Fonte: cassazione.net==================Il Codacons non può contestare di fronte al Tar l’uso eccessivo e indiscriminato dei voli di Stato.
Lo ha stabilito il Tribunale amministrativo regionale del Lazio che, con la sentenza n. 7459 del 19 aprile 2010, ha dichiarato inammissibile il ricorso del Codacons che lamentava un uso eccessivo dei voli di stato approvato con due Direttive emanate nel 2008 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
In sostanza c’era stato un ampliamento “dei potenziali fruitori dei voli di Stato” che, secondo il Codacons contrasterebbe “con le finalità di contenimento della spesa pubblica”, consentendo, in particolare, “l’ammissione sugli aeromobili di soggetti estranei alla delegazione dello Stato, sulla base di una valutazione totalmente discrezionale”.
In sostanza secondo i giudici regionalei, “non sussiste in capo al CODACONS la legittimazione ad agire al fine della sollecitazione del sindacato giurisdizionale in materia di regolamentazione e disciplina dell’uso dei voli di Stato”. Non può, infatti, essere riconosciuta alla predetta Associazione “una generalizzata legittimazione alla tutela anche dell\’interesse (che assume connotazione invero indifferenziata rispetto alla generalità dei consociati) al corretto e regolare svolgimento di una funzione o di un servizio pubblico”.

https://www.giovannifalcone.it/upload/uno.pdf