DOMANDA

Ho inavvertitamente danneggiato delle banconote in euro. Mi sono recato presso la mia banca per poterle sostituire oppure per versarle sul conto corrente ma il cassiere le ha ritirate., senza rimborsarle o accettare l’accredito, spiegandomi che le stesse dovranno essere inviate alla Banca d’Italia per una verifica tecnica e all’Autorità giudiziaria per l’eventuale autorizzazione al rimborso. Sono passibile di qualche reato? A quali conseguenze vado incontro?

RISPOSTA

In linea generale, le banconote danneggiate, ovverosia sporcate, macchiate o scolorite da eventi accidentali devono venire sostituite immediatamente con banconote nuove, mentre quando si tratti di banconote mutilate, ovvero mancanti di qualche parte, esse vengono sostituite qualora la parte presentata per il cambio rappresenti più del 50% della banconota originale (in questo caso esse saranno restituite per dare la possibilità al possessore di chiedere nuovamente il cambio qualora venisse in possesso  delle parti mancanti), o in caso contrario, se si può provare che la parte mancante è andata distrutta accidentalmente.

In forza della decisione della Banca centrale europea del 20 marzo 2003 qualora, invece, la banca ritenga che il danneggiamento o la mutilazione della banconota siano stati dolosi, e quindi volontari, esse vengono trattenute senza il rimborso, a meno che l’esibitore sia in buona fede e il danneggiamento sia modesto. Inoltre, qualora la banca abbia la certezza o motivo sufficiente di ritenere che il danneggiamento o la mutilazione della carta moneta sia avvenuto a seguito di un evento criminoso, essa deve rifiutare la sostituzione delle banconote e trattenerle per presentarle alle autorità competenti per dare inizio o contribuire ad una indagine penale già in corso. Salvo che le autorità competenti decidano altrimenti, le banconote sono restituite al richiedente al termine dell’indagine e pertanto questi solo allora potrà chiederne la sostituzione. Nel caso del lettore se effettivamente egli ha solo inavvertitamente danneggiato o mutilato le banconote non sarà passibile di alcuna sanzione penale.

DAL SOLE 24 ORE DEL 4 OTTOBRE 2010