Ora la mediaconciliazione ha le carte in regola con le norme sulla riservatezza. Via libera alle autorizzazioni del Garante privacy che consentono al ministero della Giustizia, agli organismi di mediazione ed enti di formazione a trattare i dati sensibili che inevitabilmente emergeranno nell’ambito delle procedure di soluzione stragiudiziale delle controversie civili: le delibere dell’authority presieduta da Francesco Pizzetti sono pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale del 3 maggio 2011. Entrambe le autorizzazioni scadranno il 30 giugno 2012, in attesa che si completi il quadro normativo in materia. Il pacchetto di interventi prevede anche un provvedimento, pure datato 21 aprile 2011, il quale contiene un allegato che costituisce un vero e proprio vademecum in materia di mediazione e privacy per tutti i soggetti interessati. Le due autorizzazioni riguardano una i dati sensibili riguardanti le procedure di conciliazione e l’altra i dati giudiziari per l’accertamento dei requisiti di onorabilità dei mediatori nonché dei soci, associati, amministratori e rappresentanti dei predetti enti di natura privata.
GARANTE SULLA PRIVACY, Approvazione del documento nr.160 del 21 aprile 2011 – https://www.giovannifalcone.it/upload/uno.pdf
GARANTE SULLA PRIVACY – Autorizzazione
al trattamento dei dati a carattere giudiziario correlato all\’attività di mediazione finalizzata alla conciliazione delle controversie civili e commerciali – Registro dei Provvedimenti nr.162 del 21 aprile 2011: https://www.giovannifalcone.it/upload/uno.pdf