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SUCCEDE IN ITALIA: Bnl e il disguido con il bonifico Onlus

Scriviamo a Plus24 per
contestare a Bnl in\’indebita trattenuta di commissioni bancarie. Sono il
Presidente di una Onlus (“Una mano alla vita Onlus”) e dal 1986 curiamo e
assistiamo a domicilio malati terminali di cancro a titolo gratuito.

Per la nostra attività
riceviamo donazioni tra le quali, nell\’ottobre del 2011, un\’offerta di 250 euro
“in memoria di….” Da parte di un cliente di Bnl Filiale di Piazza Repubblica di
Firenze che ha appoggiato il bonifico stesso sul nostro conto corrente presso
la nostra Banca di Milano.

Per un errore di un
impiegato, riconosciuto candidamente dal direttore della Filiale Bnl, all\’atto
del bonifico è stato trattenuto l\’importo di 8,33 euro per effetto dell\’articolo
25 del decreto legge 31 maggio 2010 n.78 (che nulla ha a che vedere con le
erogazioni liberali).

Nonostante le numerose
telefonate e due lettere inviate a Bnl, l\’unica proposta ricevuta è stata
quella di far stornare l\’operazione tramite la nostra banca, con riaccredito a
Bnl di 250 euro per permettere loro di riaccreditarci l\’importo netto,
eliminando la commissione di 8,33 erroneamente trattenuta.

La proposta ci pare
estremamente macchinosa (e non priva di rischi per noi).

Possibile che una banca
(oppure l\’impiegato che ha sbagliato) di fronte ad un loro evidente errore non
provvedano per rimediare all\’errore stesso (vista anche la modesta entità del
problema)?

Quanti errori vengono
commessi ai danni di clienti che sono costretti a subirli?

Oltre all\’indifferenza
se non all\’arroganza della Bnl non esiste un diritto al rimborso del mal tolto
(parliamo di diritto, visto che la parola “etica professionale” non sembra far
parte del loro “patrimonio”)?

Piergiorgio Molinari – (via e-mail)

Risponde Bnl

In merito a quanto segnalato, precisiamo che l\’addebito di
8,33 euro è frutto di un errore nell\’esecuzione del bonifico, imputato, invece
che come versamento a favore di Onlus come spese per ristrutturazioni edilizie.

L\’importo trattenuto, quindi, corrisponde alla ritenuta d\’acconto
che le banche, come sostituto d\’imposta, versano al fisco e non come
commissioni per l\’operazione. Al beneficiario, informato subito dell\’errore, è
stato proposto di annullare l\’operazione e ripeterla con la corretta causale
per i bonifici a favore di Onlus e, così, la vicenda si sarebbe potuta
risolvere velocemente e senza “rischi”. Tale proposta, purtroppo, non è stata assolutamente accolta da parte
della Onlus che esigeva invece la restituzione dell\’importo trattenuto,
nonostante la necessità della banca di stornare, anche per correttezza
contabile e fiscale, l\’intera operazione.

Informiamo, comunque, che Bnl ha già rimborsato alla Onlus la
somma di 8,33 euro.

Ci teniamo a precisare, infine, che il nostro istituto di
credito, opera quotidianamente con moltissime Onlus e operatori del settore non
profit, da quelli più grandi e internazionali a quelli più piccoli e locali, sostenendone spesso le
finalità e organizzando eventi per sensibilizzare i clienti sui temi della
solidarietà, anche grazie al contributo volontario dei propri collaboratori.

Ne è un esempio la partnership ventennale con la fondazione
Telethon uno tra i maggiori progetti di fund rasing in Europa: sono, a oggi,
223 i milioni di euro raccolti da Bnl a favore della ricerca contro le malattie
genetiche, quasi il 50% della raccolta totale Telethon.

DA PLUS24 DEL SOLE 24
ORE DEL 19 MAGGIO 2012

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