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LA POLITICA IN VETRINA: Lettera aperta all’Associazione “Progetto salute & benessere”

 

Quando una
Amministrazione comunale decide di rilanciare o, semplicemente confermare la
propria vocazione turistica, sapete cosa fa?

Introduce o
amplia aree del proprio territorio alle cosiddette “Zone a traffico limitato” ovvero introduce divieti di circolazione
e soste per autoveicoli in modo permanente o almeno nei periodi di maggiore
presenza turistica.

A Mattinata,
invece, che pure ci vantiamo di vivere in un posto di particolare pregio sotto
il profilo turistico[1],
avviene esattamente il contrario, significando che quel poco che si era
costruito o almeno tentato di costruire in precedenza, non esiste più, torniamo
alla preistoria, in controtendenza, diventiamo anticonformisti per principio o,
per meglio dire, per partito preso.

Con questa
voglio tornare sull’argomento della “pedonalità del Corso” laddove, già in
passato, ho tentato di illustrare i tanti benefici per la maggioranza dei
mattinatesi che, insieme alle tante presenze esterne rappresentate dai
visitatori del periodo stagionale, certamente apprezzerebbero una migliore
vivibilità del territorio[2].

Con Delibera
Nr.101 del 5 giugno 2013, la vecchia Amministrazione del Comune di Mattinata
aveva introdotto per Corso Matino – in
via sperimentale – il divieto di circolazione permanente agli autoveicoli.

Una delle
iniziative più apprezzate – certamente
non da tutti, nella comune convinzione che non ci potrà mai essere un
provvedimento amministrativo che possa accontentare tutti
– pare, ahimè,
essere stata “cassata” dalla nuova Amministrazione.

La domanda
che ci si pone e che rivolgo ai nuovi amministratori pubblici: è giusta questa
decisione? E’ stata ponderata a sufficienza o, per meglio dire, la revoca della
pedonalità di Corso Matino, risponde ad esigenze soggettive e circoscritte o si
pensa in tal modo di fare il bene della intera Comunità?

Non mi
aspetto una risposta, ma solo l’auspicio che la ben nota sensibilità dell’Associazione
“Progetto Salute & Benessere” già manifestata in altre occasioni nelle
quali l’ambiente, insieme alla salubrità dell’aria ha fatto la differenza, faccia propria
l’iniziativa e promuova una raccolta di firme, a mo’ di petizione popolare.

Ecco, come
diceva una bella promozione qualche anno addietro: “Contiamoci per contare”.

Nella
eventualità, mi prenoto come primo firmatario della iniziativa che certamente,
non tarderà ad arrivare.

Con viva
cordialità, ringrazio.

gf




[1] Dalla lettera del nostro primo cittadino
scritta al Premier Matteo Renzi in data 18 giugno 2014:
“…. da poche settimane ricopro la carica
di Sindaco di Mattinata, una località garganica a forte vocazione turistica. Un
territorio dalle bellezze naturali universalmente riconosciute. ….”.

[2] LA
POLITICA IN VETRINA: La “vocazione turistica” di Mattinata:
https://www.giovannifalcone.it/4372/la_politica_in_vetrina_la_vocazione_turistica_di_mattinata.html

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