Maurizio Tarquini, Dg di Confindustria: “Chiediamo al governo di inserire nella manovra l’Ires premiale per le imprese che investono”
Fonte: ripartelitalia.it
“Riteniamo fondamentale incidere sugli investimenti e su qualcosa che spinga le nostre imprese” e anche quelle estere “a valutare l’Italia come un punto dove venire a produrre”.
Lo ha detto Maurizio Tarquini, direttore generale di Confindustria, durante un’audizione sulla manovra nelle Commissioni Bilancio di Camera e Senato.
“Chiederemo una misura coraggiosa che lavori su un Ires premiale”, che “potrebbe trovare spazio oggi perché oggi è un momento di vera difficoltà: tutti gli indicatori ci danno un 2025 problematico”, ha spiegato.
“È una misura coraggiosa, ma si può lavorare nelle pieghe di bilancio per trovare la copertura”.
In fatto di “premi alle imprese”, qando facevo parte della Guardia di finanza decuplicavo il rendimento nel recupero di imponibile da sottoporre alla tassazione, attraverso un ragionamento analogo.
In pratica, quando iniziavo una “verifica generale su base biennale”, disponevo subito un controllo di fedeltà, vale a dire se l’imprenditore era in regola coni verdsamenti contributivo Inps sui dipendenti, ovvero il versamento dei 770 (ritenute alla fonte a titolo di imposta) operata sugli stessi dipendenti.
Se questi riscontri erano positivi e privi di irregolarità, l’attività di verifica cessava nell’arco delle succeessive 24 ore.
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