spot_img

Anm: separazione carriere è strappo a Costituzione

Anm: separazione carriere è strappo a Costituzione

Storia di Y29-FH

(ANSA) – ROMA, 13 GEN – Se ci sarà il via libera alla separazione delle carriere “ci muoveremo in attuazione del deliberato della nostra assemblea straordinaria di dicembre e quindi cercando in tutti i modi di veicolare le ragioni di contrarietà. Nessuna protesta di arroccamento, di chiusura arrogante alla riforma. Il Parlamento ha tutto il diritto di riformare anche la Costituzione credo che però, siccome si andrà probabilmente al referendum, l’ampliamento del dibattito sulle ragioni di questa riforma possa essere prezioso sia per chi è fautore della riforma sia per noi che siamo contrari. Quindi contribuiremo a che il referendum sia una scelta quanto più consapevole”. Lo ha detto il presidente dell’Associazione nazionale magistrati Giuseppe Santalucia al convegno al Consiglio dell’Ordine dei giornalisti “Giustizia, informazione a rischio. Tutte le criticità introdotte dalle nuove norme”. “Crediamo che una riforma della Costituzione non solo non sia necessaria, per nulla necessaria, ma addirittura sia dannosa, uno strappo a quel tessuto costituzionale che ci ha retto per tutti questi anni – ha aggiunto – si crea uno squilibrio tra i poteri dello Stato per gli argomenti che spenderemo in tutte le sedi possibili come abbiamo fatto finora”. (ANSA)

1 commento

  1. Separare le carriere significa mettere sullo stesso piano, accusa e difesa.
    Significa soprattutto, costringere i “giudici” a studiare i fascicoli prima di autorizzare le richieste di Rinvio a giudizio o addirittura le Misure cautelari , quando senza processo e senza condanna, ci si appiattisce sulle richieste dei Pubblici ministeri. Questo succede anche quando le prove non ci sono, ci sono solo teoremi.
    Infatti, in questi casi e sono tanti, anzi troppi, quando si arriva al dibattimento in Tribunale e si viene assolti: Il fatto non suissiste oppure non costituisce reato.
    Le prove, non c’erano prima e ovviamente non si trovano neanche dopo, al netto di una gogna mediatica che dura anni e che spesso ha già stabilito la colpevolezza e la condanna dello sventurato.
    Aborro!

CATEGORIE

ULTIMI ARTICOLI

Ti potrebbero interessare anche: