Newsletter settimanale dal 07 al 13 aprile 2025
Antiriciclaggio
L’argomento della settimana
Continuo a vedere una cronaca giudiziaria sempre più ricca e dettagliata che ci informa sul progredire del malaffare che sembra non avere limiti.
Dalle cartiere che prolificano in ogni dove, con false fatturazioni e frodi fiscali, con consulenze fittizie che sottendono una corruzione inarrestabile, fallimenti pilotati in crescita, triangolazioni fra Stati per eludere taluni obblighi o divieti introdotti da embarghi internazionali, truffe alla PA certificati da asseverazioni false, crediti d’imposta artefatti e tutto ciò che la fantasia offre.
Bisogna migliorare la qualità dell’azione di contrasto, cominciando a spiegare subito e bene quale deve essere una condotta virtuosa del soggetto obbligato, per migliorare la “collaborazione attiva”.
Per fare questo, serve un intervento deciso, rapido ed efficace dell’Organo centrale di controllo e vigilanza, in grado di spiegare, in concreto, quella best practices che, ad oggi, pochi o nessuno conosce.
Allora, bisogna parlare dell’Adeguata verifica. spesso superficiale ed approssimativa che non consente di conoscere e valutare a sufficienza il cliente e quindi le transazioni poste in essere.
Ne ho parlato in centinaia di articoli spiegando bene il da farsi. Ma questo non basta, deve dirlo la Banca d’Italia!
Non sono molto fiducioso!
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Antiriciclaggio: Formazione 2025!
Da oltre venti anni, ogni settimana, di lunedì. pubblico una newsletter interessante il lavoro e l’operartività di tutti i soggetti obbligati – in primis banche e professionisti – dove ho commentato fatti di cronaca giudiziaria che hanno un nesso strettissimo con la loro “collaborazione attiva”.
E’ diventato un appuntamento standard, che può aiutarti a capire per ridurre gli errori e quindi il rischio sanzionatorio.
Buona lettura!