In
precedenza abitavo con mio padre, poi ho cambiato residenza. Mio padre non ha
ancora provveduto a volturare l’utenza luce a suo nome. In tale situazione, a
luglio io avrei due addebiti per il canone Rai: è opportuno che mio padre
esegua rapidamente la voltura, così i canoni Rai saranno intestati a ciascuno
di noi, oppure, data la presunzione di automatica detenzione della tv per chi
ha intestato un contratto luce, non vi è fretta di eseguire la voltura?
D. B.– PIACENZA
R I S P O S T A
Da
quest’anno, il canone Rai sarà automaticamente addebitato nelle bollette della
luce riferite all’immobile di residenza. Un solo canone può essere richiesto a
ciascun contribuente, a prescindere dal numero d’immobili posseduti e dalle
relative utenze intestate. L’imposta va pagata tramite il contratto di
fornitura sottoscritto per l’immobile di residenza, e dal contratto stesso si
evince tale condizione, stante la dovuta dicitura “cliente residente”.
Nel
caso in questione, però, si evince che il figlio ha a suo nome due contratti di
fornitura, e che da entrambi risulta residente. Quest’anomalia potrebbe
comportare delle problematiche applicative. Si consiglia, quindi, di provvedere
a regolarizzare la situazione, procedendo alle dovute volture.
DAL “IL SOLE 24 ORE” DEL
20 GIUGNO 2016