sabato, Aprile 20, 2024
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CARTE CONTO: Incasso pensione in tutta sicurezza, con carta prepagata

 

DOMANDA:

In alternativa al denaro contante, posso fare accreditare lo stipendio o la pensione direttamente su una carta prepagata?

RISPOSTA

Si, ma occorre una delle cosiddette “carte ibride”, o carte conto.

Si tratta di carte ricaricabili che sono provviste di un codice IBAN identificativo, simile in tutto e per tutto a quello dei conti correnti. Sono normali carte di credito con delle funzionalità aggiuntive: permettono non soltanto di ricevere l’accredito dello stipendio o della pensione, ma anche di poter effettuare prelievi e pagamenti, inviare e ricevere bonifici, domiciliare le bollette, effettuare acquisti online. Tra i costi delle carte conto non rientra alcuna imposta di bollo, ma sono previste commissioni di importo variabile sulle varie funzionalità utilizzabili.

Per i pensionati, poi, esiste una carta apposita nata da una collaborazione tra Poste italiane e INPS. Si tratta della “”INPS-CARD”, sulla quale è possibile ricevere direttamente la propria pensione e tutte le altre tipologie di contributi INPS accreditabili. La carta è emessa sul circuito Maestro, dispone di un codice PIN segreto in aggiunta all’IBAN di identificazione, e può essere richiesta e abilitata negli uffici postali di tutto il territorio italiano.

Attenzione: se la carta INPS viene attivata nei primi 15 giorni del mese, si può ricevere l’accredito della pensione direttamente a partire dal mese successivo; se l’attivazione viene effettuata dal sedicesimo giorno in poi, si potrà ricevere l’accredito della pensione solo dal secondo mese successivo.

Per quanto attiene alla sicurezza, in teoria, incassare la pensione tramite carte elettroniche è molto più sicuro che non ritirare in contante.

Si azzera infatti il rischio di aggressioni e scippi. Resta però pressante la questione della sicurezza online.

E’ comunque sufficiente rispettare alcune semplici regole d’oro.

Prima di tutto, non bisogna mai conservare il PIN segreto insieme alla carte di credito.

E’ bene anche controllare periodicamente i movimenti di denaro anche attivando servizi di avviso via sms delle spese.

Se si effettuano acquisti online, è bene fidarsi solo di siti web ben noti che adottino protocolli di sicurezza di ultima generazione per il trasferimento criptato dei dati bancari, e non bisogna mai rispondere a mail che chiedono dati personali relativi alla Carta conto.

Se si è oggetto di furti,  o se si smarrisce la Carta conto, bisogna bloccarne immediatamente l’operatività chiamando i numeri verdi delle banche, attivi 24 ore su 24, e denunciare l’accaduto a carabinieri e polizia.

Se anche un malintenzionato riuscisse a utilizzare la Carta dopo averla rubata o clonata, il titolare potrebbe perdere al massimo 150 euro: ogni importo superiore verrebbe rimborsato dalle banche una volta contestato.

DAL SOLE 24 ORE DEL 19 DICEMBRE 2011

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