Una
cooperativa sociale Onlus (assimilabile a una Spa con sistema dualistico)
controlla una società di capitali (Srl), che nell’arco dell’anno è stata
trasformata in società di persone (Sas).
Se
ne sussistono i presupposti (superamento dei limiti per due anni consecutivi),
la cooperativa sarà obbligata alla redazione del bilancio consolidato o,
essendo controllante di società di persone, può esserne esonerata?
D. C.– VERONA
R I S P O S T A
E’ prevista la
possibilità dell’acquisizione, da parte di una società di capitali, e quindi
anche di una cooperativa che si rifà alle norme della Spa, di una
partecipazione in una Sas.
Se
tale partecipazione comporta una responsabilità illimitata per le obbligazioni,
si impone una specifica informazione in merito a tale partecipazione nella nota
integrativa del bilancio.
Se
poi si applica il secondo comma dell’articolo 2361 del Codice civile, e quindi
la cooperativa si pone come unico socio accomandatario, la Sas dovrà
predisporre il bilancio consolidato.
Per
quanto riguarda le società cooperative, invece, l’obbligo della redazione del
bilancio consolidato si ha solamente quando si possiede una partecipazione di
controllo in una società di capitali (articolo 25 del Dlgs 127/1991), e non
anche in una società di persone.
DAL”IL SOLE 24 ORE” DEL 25APRILE 2016
