venerdì, Marzo 29, 2024
spot_img

M5S: NON C’E’ NIENTE DA FESTEGGIARE. IDEM IN CASA PD

M5S: NON C’E’ NIENTE DA FESTEGGIARE. IDEM IN CASA PD

Che il neonato rapporto di affetto e stima fra i “Grillini e il Partito democratico” fosse un matrimonio di interesse lo avevamo capito subito. Ambedue questi partiti, con la loro alleanza, hanno pensato di ostacolare il cammino e l’ascesa di un nemico comune identificato nel Centrodestra e piu’ precisamente nella Lega di Matteo Salvini.
Io non so se la toppa sara’ peggiore del buco, e’ ancora presto per saperlo.
Quello che stiamo vedendo in questi giorni non promette bene.
Taglio parlamentari
Premetto di essere favorevole ad una riduzione del numero dei parlamentari della Repubblica, ma solo nella misura in cui cio’ fosse stato fatto nel quadro di una riforma costituzionale complessiva, a cominciare da una diversa rappresentanza sul territorio e quindi di una diversa legge elettorale, rimuovendo il nefasto “bipolarismo perfetto” delle due Camere. Il tentativo di riforma costituzionale fallito nel dicembre del 2016 rimane di stretta attualita’.
Come si puo’ essere contrari quando, la piu’ grande democrazia del mondo, gli Stati Uniti d’America, con una incidenza demografica otto volte superiore alla nostra (450 milioni di abitanti), ha 500 parlamentari e noi, in Italia, con 60 milioni di sudditi, ne abbiamo il doppio (1000).
E’ stato un provvedimento votato dal 95% dell’intero Parlamento. E chi poteva opporsi, nell’era del populismo sfegatato, dove si e’ diffusa la convinzione che mandare a casa 200 deputati e 145 senatori non puo’ che essere un bene per le casse pubbliche.
Decennale del M5S
Nella giornata di ieri a Napoli e’ stato festeggiato l’evento del decennale della nascita del Movimento politico fondato da Grillo e Casaleggio (defunto Gianroberto).
L’occasione e’ stata propizia per rivendicare il ruolo di questo partito da parte del capo politico e attuale Ministro degli esteri Luigi Di Maio, che ha ricordato come un successo epocale la riduzione dei parlamentari.
Davanti alla folla festante riunita alla Mostra d’Oltremare di Napoli per sottolineare il successo dell’azione politica si e’ risentita la parola “honesta’, honesta’, honesta’”, invocata da tutti gli intervenuti.
Un Movimento che si e’ guadagnato sul campo, attraverso un’azione di Governo congiunta con la Lega, come il Partito dei 180°, significando un cambio di posizione netto fra quello che si dice e quello che si fa.
Un partito che naviga a vista, che non ha una posizione su niente e che promette cio’ che la piazza vuole sentirsi dire, indipendentemente da cio’ che in realta’ si fara’ in concreto nell’azione di Governo.
Paese fermo
Cosa ci possa essere da festeggiare con un Paese bloccato, una crescita a zero virgola tendente al sottozero, faccio fatica a comprenderlo.
Aziende che scappano all’estero per sfuggire all’appetito del fisco nazionale od anche solo per sopravvivere e altre che non investono, il lavoro che manca, l’export annaspa anche per effetto di minacciati provvedimenti di protezione doganale.
Si cominci a chiedere un calendario a breve a livello di Unione Europea, per favorire un’armonizzazione fiscale onde scongiurare una concorrenza sleale fra gli Stati della stessa Unione, con grave danno dei territori piu’ fragili e il Mezzogiorno e’ certamente tra questi.
Si dia il via alle grandi opere pubbliche, peraltro gia’ cantierizzate, cercando di superare il concetto, come si fece per le Olimpiadi a Roma che, per contrastare il malaffare e la infiltrazione della criminalita’ organizzata nella pubblica amministrazione, l’unica strada sia quella di rinunciare alla realizzazione delle opere pubbliche.
Un amministratore, un sindaco, viene eletto per prendere delle decisIoni, fare delle scelte a beneficio della collettivita’. Per definizione, un amministratore non puo’ decidere di stare in letargo quale unico modo per contrastare l’illegalita’. Per fare un parallelo, e’ come se un cittadino comune decidesse di non uscire di casa per paura di essere investito da un’autovettura.
Ecco, con un partito come il M5S, si ha l’impressione di stare fermi, di non essere in grado di fare scelte politiche, di disegnare un futuro per il sistema Paese, si ha l’impressione di sopravvivere alla giornata.
Di tutto questo, il Partito democratico batta un colpo perche’ il populismo e’ una malattia contagiosa, si puo’ morire senza neanche saperlo!

Ti potrebbero interessare anche

ULTIMI ARTICOLI

Non sei ancora iscritto?

Prova la nostra demo

CATEGORIE

ATTUALITA'

Collegio sindacale

Il Collegio sindacale: Le responsabilità vanno denunciate! (Video)

Il Collegio sindacale: Le responsabilità vanno denunciate! Il tema riguarda il ruolo e la responsabilità del Collegio sindacale nel quadro di una corretta dinamica imprenditoriale, avuto riguardo alla condotta degli amministratori nella gestione di una...
Crediti fiscali bloccati

Bonus facciate, sequestri 18 milioni falsi crediti di imposta

Bonus facciate, sequestri 18 milioni falsi crediti di imposta (ANSA) - LIVORNO, 27 MAR - Scoperta dalla guardia di finanza di Livorno una maxi frode sul bonus facciate da 33 milioni di crediti d'imposta fittizi che...