Sono
titolare di un mutuo con una banca popolare dal 2009. dopo qualche anno, questo
mutuo è stato cartolarizzato. Il mio quesito è il seguente: posso chiudere il
rapporto con la banca che mi ha erogato il mutuo e aprire un conto corrente con
un’altra banca mantenendo però lo stesso mutuo (per me molto vantaggioso), che
ora è di una società veicolo?
G. S.– LA SPEZIA
R I S P O S T A
Le operazioni di
cartolarizzazione consistono, in buona sostanza, nella cessione da parte della
banca mutuante dei propri crediti ad una società terza ed è previsto che le
società che acquistano questi crediti individuino un soggetto qualificato che
provveda a incassare tutte le somme dovute in relazione ai crediti ceduti e a
corrisponderle al nuovo creditore. Tale soggetto qualificato è di norma la stessa banca cedente che ha erogato il
mutuo.
La
cessione del credito non comporta, quindi, in questi casi, cambiamenti
gestionali o operativi per il cliente, così come rimangono invariate le condizioni
sottoscritte in sede di stipulazione del contratto di mutuo.
Precisato
ciò, in astratto non vi è alcun obbligo per il mutuatario di aprire e/o
mantenere un conto presso la banca erogatrice del mutuo, tuttavia molti
istituti impongono tale condizione per la stessa concessione del finanziamento.
Il
lettore potrà pertanto verificare se il proprio contratto di mutuo preveda un siffatto obbligo a suo carico o meno ed in
caso negativo potrà certamente chiudere il conto.
Viceversa,
qualora nel contratto di mutuo sia previsto l’obbligo di mantenere un conto
presso la banca erogatrice del prestito, si consiglia il lettore di contattare
la nuova società acquirente, cosiddetta società veicolo, per concordare con
essa tale facoltà.
DAL”IL SOLE 24 ORE” DEL 20 FEBBRAIO2016