Sono un appartenente alle forze
dell’ordine e dipendo dal ministero della Giustizia.
Mi trovo in una situazione
contributiva particolarmente incerta in quanto il mio dipartimento, quello
dell’amministrazione penitenziaria, nonostante mi dia come decorrenza giuridica
il 15 dicembre 1986 (data in cui il decreto è stato registrato alla Corte dei
conti) e quella economica dal 1° giugno 1987 (data in cui ho effettivamente
iniziato a lavorare) sostiene che il periodo intercorrente fra le date indicate
non è classificabile come contributivo. Io sostengo di sì, in quanto nell’estratto
Inps quel periodo appare come utile, ma il Dap si ostina a dire che non sono
coperto a livello contributivo. Potrei riscattarlo?
R. D. – CHIETI
R I S P O S T A
Si ritiene che
il periodo intercorrente tra decorrenza giuridica e quella economica sia regolarizzabile.
E’ previsto, infatti, per i periodi non retribuiti, ma riconosciuti
giuridicamente, la possibilità del lavoratore di farseli riconoscere ai fini
contributivi.
In concreto, si tratta di un istituto
definito “sistemazione contributiva”. L’istanza è di competenza
dell’interessato e deve essere presentata all’Inps gestione ex Inpdap.
Va precisato che si tratta di una
domanda di riscatto con onere e viene disciplinata dal Dpr 1092/73, articolo
142 e successive modificazioni.
DAL “IL SOLE 24 ORE” DEL25 MAGGIO 2015