Sono
un dipendente comunale con la mansione di autista di scuolabus. Né io né
l’accompagnatrice che si trova sullo scuolabus (quest’ultima dipendente di una cooperativa)
abbiamo mai fatto i corsi riguardanti le procedure antincendio e di primo
soccorso.
Essendo
lo scuolabus dotato sia di estintori che di cassette di primo soccorso, chiedo
se per me è obbligatorio effettuare i suddetti corsi e se, qualora il datore di
lavoro non me li facesse effettuare, potrei essere sanzionato, e in che modo.
Oppure, nel caso descritto, verrebbe sanzionato solo il datore di lavoro?
M. L.– VARESE
R I S P O S T A
L’articolo
18, comma 1, lettera b, del Dlgs 81/2008 obbliga il datore di lavoro a
designare i lavoratori incaricati all’attuazione delle misure di prevenzione
incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di
pericolo grave ed immediato, di salvataggio, di primo soccorso e, comunque, di
gestione dell’emergenza.
Il
mancato adempimento di tale obbligo è sanzionato a carico del datore di lavoro.
Nella situazione descritta dal lettore, vista la particolare attività espletata
(non si è in un plesso scolastico ma ci si trova “in itinere”), è necessario
che il personale presente, in caso di principio d’incendio o di emergenza
sanitaria che si può verificare a bordo dello scuolabus, sia in grado
d’intervenire prontamente.
Pertanto,
è necessario che il datore di lavoro provveda a far formare e addestrare tale
personale, al fine di poter effettuare gli interventi in caso d’emergenza
(incendio e primo soccorso).
DAL “IL SOLE 24 ORE” DEL
27 FEBBRAIO 2017