Sono un correntista della banca online IW Ban. In
occasione dell\’aumento di capitale UniCredit del gennaio 2012 ho aderito all\’operazione
mediante una serie di interventi come di seguito riportato:
·Il
9 gennaio 2012 acquisto 300 azioni a 4,496 per un totale di 1.348,80;
·L\’11
gennaio 2012 acquisto 500 diritti a 1,16, per 580 euro;
·Il
13 gennaio 2012 vendita di 130 diritti a 1,92, totale di 249,6. Addebito di
153,03 per utili da capital hain (con sottrazione credito dal dossier capital
gain);
·Il
17 gennaio 2012 ordine formale di utilizzare i 670 diritti residui al fine di
sottoscrivere le nuove azioni offerte da UniCredit;
·Il
20 gennaio 2012 la banca ignora l\’ordine della voce 4) (ammettendo l\’errore) e
vende 300 diritti a 2,65, totale 795 euro. Addebito di 421,28 per utili da
capital gain (con sottrazione credito dal dossier capital gain);
·Il
20 gennaio 2012 acquisto su mio ordine di 300 diritti a 2,612, totale 783,6
euro al fine di reintegrare la vendita del punto 5;
·Il
27 gennaio 2012 esercizio di 670 diritti e sottoscrizione di 1.340 azioni a
1.943, totale 2.603,62;
·Il
30 gennaio 2012 rettifica dossier titoli per un totale di 1.640 a 2,41, totale
3.952,40 euro.
Al termine della serie di operazioni il risultato complessivo è:
a. Spesa totale come somma algebrica
delle varie operazioni 4.271,42;
b. Sottrazione dal mio credito sul
dossier “capital gain” di 574,31 euro;
c. Valutazione portafoglio finale 3.952
euro. Già da tempo ho chiesto alla mia banca, senza averne riscontro, di
dettagliarmi i calcoli applicati a ogni singola operazione oltre che a tenermi
indenne da plusvalenze correlate all\’operazione di errata vendita di cui alla
voce 5), in quanto mi sembra assurdo che invece di caricarmi minusvalenze a
fronte di un\’operazione chiaramente in perdita, mi ha attribuito plusvalenze a
valersi dal mio credito che ormai da anni vanto nel mio dossier “capital gain”.
Gradirei un intervento di “PLUS24” dal momento che non mi è dato avere
chiarimenti da IW Bank, la quale sostiene genericamente che i “diritti vengono caricati a costo zero
determinando una plusvalenza che non va ad incidere sul prezzo delle azioni.
Bruno Luzzio – (Via e-mail)
Risponde IW Bank
Le segnalazioni del signor Luzzio, pervenute a IW Bank tramite i canali
ordinari, sono state oggetto delle consuete attività di verifica, che hanno
portato ad una prima risposta via e-mail al cliente.
In seguito, il 15 maggio 2012, nell\’ambito
di un\’amichevole dialogo con il signor Luzzio, è stato trovato un accordo per
il rimborso di quanto erroneamente addebitato a causa di un disguido operativo,
verificatosi in seguito a un anomalo funzionamento del fax per la ricezione ordini
da parte del cliente. Nella medesima data abbiamo inviato anche il dettaglio
della posizione fiscale riferita all\’aumento di capitale UniCredit, con i
relativi conteggi per singola operazione. Con l\’occasione desideriamo
riaffermare l\’obiettivo di IW Bank di offrire adeguati livelli di servizio per
la clientela, a evitare il ripetersi di situazioni analoghe.
DA “PLUS24” DEL SOLE 24 ORE DELL\’11 AGOSTO 2012