Premesso che ho un buon rapporto
contrattuale con Fiditalia, mi sono accorto che dopo quasi dieci anni di carta
di credito revolving non riesco a trovare il contratto (anche per controllare i
tassi d’interesse) e il 29 dicembre 2014 ho richiesto una copia del contratto
sottoscritto a suo tempo attraverso una e-mail all’indirizzo clienti@fiditalia.it. Il 20 gennaio 2015 mi rispondono che tale
richiesta deve essere fatta allegando copia firmata e i documenti d’identità.
Il 13 aprile 2015 attraverso mail richiedevo contratto allegando la
documentazione richiesta. Il 23 aprile 2015, attraverso una e-mail, sollecitavo
il contratto allegando ancora una volta la documentazione richiesta. Il 30
aprile 2015 tornavo a chiedere il contratto non ricevendo neanche una garbata
risposta del tipo “abbiamo preso in atto la sua richiesta”. Il 12 maggio 2015
essendo passati quasi 30 giorni dalla regolarizzazione del reclamo non ricevevo
nulla neanche una risposta di avere preso in carico il reclamo.
In data 18 maggio 2015 ho gettato
la spugna e vi ho scritto.
Sottolineo che Fiditalia ha
sicuramente ricevuto tutte le mie e-mail anche se non sono certificate in
quanto non ho mai ricevuto alcun segnale di avviso di mancato recapito. Inoltre
quando ho fatto la mia richiesta per posta elettronica, richiedendo le
coordinate bancarie per il bonifico il 9 marzo 2014, venivo immediatamente
ascoltato.
Sollecito Fiditalia di rispettare i
tempi di risposta ai reclami della Banca d’Italia.
Daniele Cala (via e-mail)
RISPONDE FIDITALIA
La
sua richiesta di informazioni è pervenuta correttamente tramite e-mail. Ragioni
tecniche ci hanno impedito di risponderle tempestivamente e per questo ci
scusiamo.
Nei giorni scorsi l’abbiamo informata sullo stato di esecuzione della
pratica e le abbiamo inviato copia del contratto richiesto. Certi di poter
continuare a garantirle il servizio che lei si attende, siamo a disposizione
per eventuali ulteriori necessità. DAL “PLUS24”DEL “IL SOLE 24 ORE” DELL’11 LUGLIO 2015
