Vi scrivo per
confermare, come in altre lettere pervenutevi, il malcostume di molti istituti
di credito che tardano in maniera intollerabile l’invio della certificazione
delle minusvalenze a seguito di chiusura conto titoli.
A seguito della
chiusura del conto cointestato Bonazzi/Genovesi presso UniCredit operata il 22
aprile 2016, dopo successive richieste presso la filiale di competenza e
l’invio di e-mail per posta certificata all’indirizzo customer.satisfaction-italia@unicredit.eu(da cui non ho avuto risposta), sono tuttora in attesa di ricevere la
certificazione delle minusvalenze maturate.
Il ritardo mi impedisce
ovviamente di caricarle su un nuovo conto titoli aperto in altro istituto di
credito per compensare le eventuali plusvalenze.
Suggerisco a chi di
dovere di varare una normativa per obbligare gli istituti di credito ad
ottemperare a questo obbligo in tempi decenti, considerando che il livello di
informatizzazione raggiunto ne permette l’emissione e l’invio in tempi rapidi.
Athos Genovesi(via e-mail)
RISPONDE UNICREDIT
Il
procedimento per la produzione della certificazione prevede normalmente tempi
di evasione di massimo 15 giorni.
Non
si può però escludere che in alcune circostanze, il processo non venga
completato nei tempi previsti.
Siamo
spiacenti del disagio procurato al cliente cui possiamo confermare che la
certificazione è stata consegnata.
Sono
state anche già prodotte e verranno consegnate nei prossimi giorni le
certificazioni dei cointestatari.
DAL “PLUS24”DEL “IL SOLE 24 ORE” DEL27 AGOSTO 2016
