spot_img

Cecilia Sala: Arrestata in Iran perchè avrebbe “violato le leggi islamiche!”

Cecilia Sala: Arrestata in Iran perchè avrebbe “violato le leggi islamiche!”

“Violazione delle leggi islamiche”. Questa è la motivazione che si è appresa dalle Autorità iraniane  a distanza di oltre dieci giorni dall’arresto della nostra giornalista Cecilia Strada.

Stiamo parlando di un Paese, da poco entrato a far parte dei Nuovi Brics (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica), governato da un regime autocratico ed islamico, un regime feroce, soprattutto contro le donne.

E’ un posto in cui, una donna, una giovane ragazza che ha la disavventura di indossare il “velo storto”, viene uccisa. Un Paese che si candida a governare il mondo, dove i diritti umani sono un optional. E’ un Paese, dove le manifestazioni del pensiero, in qualsiasi forma, sono in inibite.

E’ un Paese senza libertà, dove è vietato anche pensare.

Dal 19 dicembre scorso, una giovane e brava giornalista, regolarmente accreditata per esercitare il suo lavoro, viene tratta in arresto a Teheran nella prigione di Evin, in una cella di isolamento. È una prigione nota al mondo civilizzato, con una brutta nomea per il  mondo libero, quella dove vengono tenuti i dissidenti.

Osservazione di metodo

Sciascia, un nostro grande intellettuale del secolo scorso diceva spesso: “A me non interessa chi strumentalizza le mie opinioni, l’importante è che le mie opinioni siano giuste”.

Un Paese che, nel terzo millennio, anno 2024,  ammazza una ragazza perchè ha indossato il “velo storto” dev’essere isolato a livello internazionale. In tal senso, se io fossi il Ministro degli esteri e fossi anche solo per un giorno al posto dell’On.le Antonio Taiani, anche per dare un segno di esistenza in vita, di fronte ad accadimenti di questa portata, convocherei ad horas l’Ambasciatore iraniano alla Farnesina con l’invito a cambiare registro. Ove ciò non avvenisse – com’é probabile – l’Ambasciata in Italia chiude fino a nuovo ordine.

Insomma, la politica, in situazioni come questa, deve fare una scelta di campo, chiara e netta: Stare dalla parte dell’autarchia o dittatura dove non esistono diritti umani, nel Medioevo, oppure dove il diritti umani sono al primo posto e la libertà del pensiero, delle persone, è salvaguardata?

Conclusioni

Auspico una rapidissima e felice conclusione della vicenda e auguro a Cecilia Sala lunga vita!

Viva la libertà!

 

CATEGORIE

ULTIMI ARTICOLI

Ti potrebbero interessare anche: