Con una recentissima sentenza, la n. 13936 del 16 giugno 2009, la Cassazione fa il punto su una delle situazioni maggiormente diffuse: dov’è il confine fra la sottrazione di minore e la semplice vacanza all’estero o il semplice rientro a casa nonostante il disaccordo dell’ex. In proposito la sentenza chiarisce che “nel caso di allontanamento dalla residenza abituale di minori per un soggiorno in un altro Stato, limitato nel tempo, sull’accordo di entrambi i genitori, non si ravvisa sottrazione internazionale dei minori, sulla base dell’art. 3 della Convenzione dell’Aja 25/10/80, quando uno dei genitori, pur in contrasto con l’altro, riconduca i minori al luogo di residenza abituale”.
Crea un account
Benvenuto! registrati per un account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
Riporta i figli a casa dopo un breve soggiorno all’estero in disaccordo con l’ex, non è sottrazione di minore.
ULTIMI ARTICOLI
ATTUALITA'
La riforma del premierato e il suo peso elettorale | L’analisi di Stefano Folli
La riforma del premierato e il suo peso elettorale | L’analisi di Stefano Folli
10 MAGGIO 2024
Fonte: ripartelitalia.it
Nella confusione inevitabile della campagna elettorale, commenta su Repubblica Stefano Folli, l’ipotesi del “premierato” viene riproposta...
Banca d’Italia: Disposizioni di vigilanza sulle banche
Banca d'Italia: Disposizioni di vigilanza sulle banche
1 Circolare n. 285/2013 - Disposizioni di vigilanza per le banche
Modifiche riguardanti il trattamento del rischio di tasso di interesse del portafoglio bancario (IRRBB). Aperta fino al 4 giugno...