CONDOMINIO: Avviso via posta ordinaria, assemblea invalidabile
E’ valida l’assemblea a seguito dell’invito spedito tramite posta ordinaria? E se il condomino si presenta in assemblea tramite delega a un altro condomino, dove però la sua firma non è certa?
- M. – BERGAMO
R I S P O S T A
L’avviso di convocazione dell’assemblea può essere comunicato solo mediante raccomandata, posta elettronica certificata, fax o consegna a mano (articolo 66, terzo comma, delle disposizioni di attuazione del Codice civile).
L’uso della posta ordinaria, dunque, determina l’annullabilità delle delibere adottate dall’assemblea, a istanza del condomino assente non regolarmente convocato (l’eventuale intervento in assemblea sana il vizio della convocazione).
In relazione all’autenticità della sottoscrizione della delibera, si ritiene che questa possa contestarla solo il delegato e non gli altri condòmini (Cassazione civile, II sezione, 30 gennaio 2013, n.2218).
As avviso di chi scrive, resta comunque la possibilità per il presidente di rilevare la non autenticità delle sottoscrizioni palesemente false (quando, per esempio, siano state apposte in sua presenza).
DAL “IL SOLE 24 ORE” DEL 31 LUGLIO 2017