La Cassazione affila le armi contro la lotta alla pedofilia negli ambientireligiosi. Sono legittime le intercettazioni in canonica perché non è un luogoparagonabile a una “privata dimora”. Dunque, in Chiesa la privacy passa insecondo piano rispetto alla sicurezza dei ragazzi che la frequentano.Lo ha stabilito la Suprema corte che, con la sentenza n. 46191 del 16 dicembre2008, ha confermato il carcere preventivo nei confronti di un diacono che, dopoaver chiuso la porta della sacrestia, aveva molestato un chierichetto poco più che tredicenne.
Crea un account
Benvenuto! registrati per un account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.