Nel corso della recente campagna
elettorale un autorevole esponente della lista vincente, peraltro meritatamente
suffragato con un alto consenso elettorale, ebbe pubblicamente ad affermare: “Noi non faremo
politica come “La politica in vetrina”.
Ora, posto che questa “rubrica” non ha
mai avuto la presunzione di fare politica ma semplicemente di sollecitare o al
massimo ricordare gli impegni assunti per la coerente e successiva azione
amministrativa da perseguire nell’unico interesse della comunità, voglio
parlare della comune esigenza dei
“Servizi pubblici” da allocare
nel costruendo parco dell’Incoronata[1].
Non essendo questa la sede per rammentare
le tante necessità del citato servizio pubblico dico solo che essendo chi
scrive un indigeno e residente di questa zona[2],
giornalmente, ma soprattutto nel giorno del mercato rionale se ne avverte una
necessità estrema, per alcuni quasi da sopravvivenza.
Ciò detto, la domanda che faccio ai
nuovi amministratori è questa: In concomitanza con la realizzazione del
costruendo parco, con i lavori ripresi proprio in questi giorni dopo una lunga
ed inspiegabile sospensione, il progetto, ovvero qualche variante in corso
d’opera già prevista o da programmarsi, prevede la realizzazione del “Servizio
pubblico, più comunemente indicato WC?
Ovviamente non mi aspetto una risposta
personale, ma semplicemente un riscontro concreto in aderenza alle esigenze del
territorio e della nostra comunità.
Con viva cordialità
gf