Per un
commerciante all’ingrosso e al dettaglio di profumi, vi è l’obbligo di
iscrizione al Conai (Consorzio nazionale imballaggi), dato che gli unici
imballaggi utilizzati acquistati da un rivenditore italiano che appone sempre
sulle sue fatture di vendita la dicitura “Contributo Conai Assolto?
Stella Bertolucci – MODENA
R I S P O S T A
Il commerciante di merci imballate è il
soggetto che le acquista in Italia o all’estero, e le rivende nella modalità
all’ingrosso oppure al dettaglio. L’articolo 218, comma 1, lettera s, del Dlgs
152/2006 definisce utilizzatori “i commercianti, i distributori, gli addetti al
riempimento, gli utenti di imballaggio e gli importatori di imballaggi pieni”.
Il commerciante in questione, dunque, è un utilizzatore e, come tale, deve
iscriversi al Conai nella categoria “commercianti e distributori”.
Per le merci
confezionate acquistate all’estero, il commerciante è anche obbligato a
dichiarare e a versare al Conai il contributo ambientale per quanto riguarda
gli imballaggi immessi sul territorio italiano.
DAL”IL SOLE 24 ORE” DEL 5 GENNAIO
2015