La concessione
in comodato alla società dell’auto di proprietà del socio rientra tra i casi
per i quali vige l’obbligo di variazione dell’intestatario dell’auto? Lo stesso
discorso vale per lo studio associato e il socio dello studio stesso? A mio
avviso, un comodato a favore della società o dello studio professionale non
dovrebbe comportare l’obbligo citato, in quanto manca l’uso esclusivamente
personale del destinatario.
M. Z. – RIMINI
R I S P O S T A
Le nuove disposizioni in tema di
aggiornamento della carta di circolazione in caso di utilizzo temporaneo del
veicolo in via esclusiva e per più di 30 giorni, al fine di scongiurare
intestazioni fittizie di veicoli, stanno destando nei cittadini perplessità in
merito alla concreta applicazione della norma.
Nei casi
rappresentati dal quesito, in cui sussiste un utilizzo promiscuo dei veicoli
tra più soggetti, non occorre annotare alcunché sulla carta di circolazione. I
veicoli, infatti, vengono utilizzati da più soggetti non a titolo esclusivo:
tanto basta per evitare l’aggiornamento della carta di circolazione.
DAL”IL SOLE 24 ORE” DEL 5 GENNAIO
2015