sabato, Maggio 18, 2024
spot_img

PREVIDENZA: Il riscatto della laurea ha ancora dei vantaggi

Avrò
57 anni il prossimo novembre; sono in servizio come medico dipendente Asl
dall’agosto 1990. Nel 2010 ho presentato domanda per il riscatto degli anni di
laurea ed ora l’Inps mi ha risposto. Dovrei versare 60.000 euro in un’unica
soluzione, oppure in 120 rate. I miei quesiti sono due: a) con le attuali
regole, effettuando il riscatto potrei anticipare almeno un po’ l’epoca del mio
pensionamento? b) Anche senza un
anticipo dell’epoca del pensionamento, la proposta potrebbe essere
economicamente interessante se portasse ad una pensione più elevata e se il
versamento per il riscatto fosse fiscalmente deducibile?

F. G.– CUNEO

R I S P O S T A

La pensione di
vecchiaia maturerà all’incirca nel mese di luglio 2026, con le attuali regole e
con le attualissime della speranza di vita.

La
pensione anticipata, se il rapporto di lavoro è iniziato nel 1990 ed è
proseguito regolarmente, maturerà non prima del 2034/2035.

In
base a questi dati ricavati dalle scarne informazioni, emerge quindi che i 4
anni riscattati non permettono di andare in pensione, perché dal punto di vista
del diritto saranno utili per l’anzianità contributiva, e consentiranno un
accesso alla pensione anticipata tra il 2030 e il 2031. La pensione di
vecchiaia maturerà sempre alla stessa data in quanto i 20 anni di anzianità
contributiva sono già maturati e occorre aspettare solo il raggiungimento
dell’età pensionabile.

Ai
fini del calcolo, invece, il riscatto potrebbe avere un’incidenza positiva. Dal
momento che l’interessato avrà una pensione mista, con quota retributiva fino
al 31 dicembre 1995 e contributiva poi, l’incidenza sulla quota contributiva ci
sarebbe solo se il periodo da riscattare si colloca dal 1996 in poi, altrimenti non
ha effetti.

Se
il periodo è precedente al 1996 incide solo sul conteggio delle settimane di
anzianità contributiva che compongono la quota retributiva della pensione e
quindi l’importo, dolo il riscatto, sarà certamente più elevato perché la
retribuzione settimanale pensionabile sarà moltiplicata non per le settimane
oggi accreditate dal 1990 al 1996, ma su un periodo maggiorato di 208 settimane
(4 anni).

Dal
punto di vista fiscale, i contributi da riscatto sono deducibili dal reddito.

Per
capire i pro e i contro occorre comunque lavorare sui dati effettivi e fare
delle simulazioni.

DAL”IL SOLE 24 ORE” DEL 3 AGOSTO2015

Ti potrebbero interessare anche

ULTIMI ARTICOLI

Non sei ancora iscritto?

Prova la nostra demo

CATEGORIE

ATTUALITA'

Interrogatorio del Presidente Toti

Toti e l’interrogatorio che slitta perché “pm ha da fare”. Procura sugli scudi: “Decidiamo...

Toti e l’interrogatorio che slitta perché “pm ha da fare”. Procura sugli scudi: “Decidiamo noi sul se e sul quando” Redazione — 17 Maggio 2024 Fonte: ilriformista.it Giovanni Toti, governatore ligure agli arresti domiciliari da 10 giorni con...
Tassa Patrimoniale

Europee, la capolista Pd nel Nord Ovest Cecilia Strada: serve una tassa patrimoniale. È...

Europee, la capolista Pd nel Nord Ovest Cecilia Strada: serve una tassa patrimoniale. È polemica Fonte: Il Sole 24 Ore Cecilia Strada, candidata per il Pd per le prossime elezioni europee nel collegio Nord-Ovest apre alla...