Un’anziana
signora, che vive sola, possiede tre utenze elettriche in altrettante
abitazioni, una delle quali corrisponde alla sua residenza anagrafica: per
questa ha sempre pagato il canone Rai. Le altre abitazioni sono tenute a
disposizione. L’anziana signora deve effettuare la dichiarazione di non
detenzione di apparecchi televisivi per evitare multipli del canone tv e, in
caso affermativo, come va effettuata la dichiarazione?
F. C.– COMO
R I S P O S T A
Il canone Rai è
dovuto una sola volta da ciascun contribuente, ed è versato tramite il
contratto di fornitura elettrica in cui lo stesso risulta residente. Nessun
addebito può essere chiesto per gli ulteriori immobili posseduti, nonostante si
sia intestatari di diversi contratti di utenza elettrica. Al riguardo non vi è
nemmeno l’onere di presentare un’autocertificazione della propria situazione.
Tra l’altro, qualora la signora in questione abbia più di 75 anni, si ricorda
che il limite di soglia reddituale minima per essere esentati dal pagamento del
canone è destinata, nei prossimi anni, ad ampliarsi fino a 8.000 euro annui.
DAL”IL SOLE 24 ORE” DEL 9MAGGIO 2016