lunedì, Maggio 6, 2024
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COMUNE: Permessi di costruire rilasciabili da funzionari

Il
sindaco di una città delega un funzionario a rilasciare i permessi a costruire,
compresi anche quelli convenzionati riguardanti il Piano casa Campania.

Eccepisco
che la che la competenza è del Consiglio comunale e che il permesso
convenzionato, anche con il Piano casa, non è conforme al Puc (Piano
urbanistico comunale) adottato dalla Giunta comunale, approvato dalla
Provincia, ma non dal Consiglio comunale. Sia il segretario comunale che il
sindaco restano disinteressati alle mie argomentazioni.

Qual
è il parere dell’esperto?

E. C.– NOCERA INFERIORE

R I S P O S T A

In
base al principio di distinzione tra le funzioni di indirizzo e controllo,
appartenenti agli organi di governo, e quelle amministrative e gestionali,
spettanti ai dirigenti dell’ente (articolo 4 del Dlgs 165/2001), si deve
ritenere corretto che venga affidato a chi è preposto a tale scopo l’esercizio
della funzione di rilascio dei permessi di costruire, sulla base di quanto
prevede l’atto di indirizzo del Consiglio, quale organo di governo deputato ex
articolo 42 del Tuel (Testo unico enti locali).

Detto
questo, si deve osservare che il soggetto cui è affidato il compito specifico
del rilascio deve averne titolo in base alla responsabilità rivestita secondo
l’organigramma dell’ente, e in tal senso non necessita di alcuna delega
specifica da parte del sindaco, potendo agire “ope legis” in base alle proprie
competenze istituzionali.

Conseguentemente,
sarebbe illegittimo il provvedimento di delega sindacale che conferisce la
competenza del rilascio dei permessi di costruire a un soggetto scelto “ad hoc”
e comunque non facente parte della sfera di competenza istituzionale propria
dell’ente.

Riguardo
alla valutazione della congruità della procedura in rapporto alle diverse
competenze in materia tra gli organi istituzionali di governo (Consiglio
comunale e Provincia) o di incompatibilità tra gli stessi strumenti di governo
del territorio (Piano casa e Puc), ciò potrebbe essere chiarito unicamente
dall’esame della specifica legge regionale.

DAL “IL SOLE 24 ORE” DEL
26 SETTEMBRE 2016

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