domenica, Maggio 12, 2024
spot_img

PARLAMENTO NAZIONALE: Il percorso ad ostacoli del “Voto segreto”!

Semmai fosse
giunto il momento ed il modo di valutare il livello di funzionalità ed
efficienza del nostro Parlamento, penso che siamo al momento giusto per dire che
siamo al disastro più totale, assoluto ed ahimè, spero non irreversibile.

Di cosa
parlo?

Parlo della
Legge elettorale che, dopo la doppia bocciatura della Corte costituzionale
tanto del Porcellum e, in epoca più recente, dell’Italicum, le più grandi forze
politiche dell’attuale Parlamento dal Partito democratico a Forza Italia, dalla
Lega al Movimento Cinque Stelle, decidono di scrivere la nuova Legge elettorale
da utilizzarsi alle prossime elezioni programmate nella primavera del 2018.

Una delle
novità più significative di questo accordo, aveva previsto l’innalzamento della
soglia per l’accesso al Parlamento dall’attuale 3 al 5%, valevole per ambedue
la Camere.

Le
proteste, anche veementi delle sterpaglie e cespugli dell’attuale arena
politica non si sono fatte attendere, nel timore di perdere il potere, quale
unico collante dell’azione politica.

Alla fine
questi personaggi, autentici protagonisti del nulla assoluto, da sempre
interessati alla conservazione della poltrona, anche in questa occasione hanno
vinto, significando che, grazie alla “regola del voto segreto” ed un certo
numero di “franchi tiratori”, la legge è stata bocciata e tutto torna come
prima, torniamo nella palude dell’immobilismo e del tirare a campare della
politica della conservazione.

Oggi,
leggendo alcuni post sui social e qualche conversazione intrattenuta con amici,
rilevo critiche versi il neo segretario del PD Matteo RENZI che, a giudizio di
questi “soloni”, avrebbe perso una seconda volta, al pari della sconfitta
referendaria del 4 dicembre 2016.

Qualcuno, con
riferimento al tentativo di trovare un punto di incontro per la definizione di
una Legge elettorale condivisa, lo ha definito un “azzardo”, altri ancora un
errore evidente etc.

Legge elettorale – esigenza di tutti!

Completamente contrario
a definire AZZARDO il tentativo di legge elettorale che, per la prima volta in
70 anni avrebbe visto una soglia di sbarramento civile per accomodarsi in
Parlamento. Tornato Renzi alla guida del PD, vincendo alla grande le Primar
ie, si è tornati a parlare di
politica che, per definizione dovrebbe essere la funzione naturale di qualunque
Parlamento. Aggiungo e concludo che, continuare a galleggiare fino alla
scadenza naturale della legislatura – abolizione
Voucher docet –
equivale, se non si fosse capito, a regalare il prossimo
Governo al Movimento Cinque Stelle. Ergo, l\’agire politico significa proporre
soluzioni, raggiungere compromessi, significa cambiare l\’Italia e questo è il
ruolo di Renzi e questo è ciò che vogliono il 41% degli italiani!

Tanta meraviglia?

A voler sintetizzare i i
tentativi fatti dal Governo Renzi nei famosi mille giorni e la perseveranza con
la quale continua imperterrito ad inseguire ogni soluzione secondo l’arte del
possibile che la politica dovrebbe offrire, ricordo:

mandare a casa i Senatori, eliminare le province ed il
CNEL, dimezzare con lo sbarramento del 5% il numero delle forze politiche in
Parlamento, sostenere una legge maggiorita
ria, mettere limiti agli stipendi dei manager pubblici, ridurre le ferie
dei magistrati, centralizzare gli acquisti della sanità, eliminare i vitalizi
dei deputati e senatori, rivoluzionare la politica degli inciuci fatti accanto
al caminetto, dimostrare che la politica può fare quello che altri non sono
riusciti negli ultimi 30 anni, riformare la P.A., relegare i sindacati al loro
specifico ruolo, rilanciare l\’enorme patrimonio culturale, monumentale e
storico del Paese, lo sviluppo economico ed il turismo nonché l\’immagine ed il
prestigio dell\’Italia nell\’Europa e nel Mondo, istituire l’Autorità Anti
Corruzione, aver fatto una legge anti corruzione, aver rifatto il codice degli
appalti (da 700 agli attuali 200 articoli), aver avviato il recupero o rammendo
delle periferie, il Piano casa etc;

nelle mie 63 primavere vissute non mi è mai capitato di
vedere un “pazzo” affrontare una miriade di problemi di questa portata.

Voto segreto

La vergogna
vergognosa, prima ancora del M5S che sembra abbia fatto mancare l’appoggio all’emendamento
presentato in Aula, , sta nel fatto di mandare a “voto segreto” un accordo democratico e lineare,
pianificato e voluto dell\’80% dell\’arco parlamentare, esponendo il fianco, in
tal modo, ai “franchi
tiratori”
i quali, giustamente – a loro modo di vedere – incazzati di
perdere la poltrona per effetto dell\’innalzamento della soglia al 5%.

Questa empasse,
ove ce ne fosse bisogno, è l\’ennesima dimostrazione della gabbia in cui ci
troviamo dove qualunque riforma od anche decisione – come in questo caso – non
si riesce a tradurre in azione politica.

Sono soltanto
INDIGNATO!

Stagno senz’acqua

Lo stagno
senz\’acqua, è una pozzanghera e puzza. La politica, rappresenta l\’acqua nello
stagno e l\’acqua, nel nostro caso, è Renzi. Questo assioma viene naturale dopo
il 4 dicembre 2016 in risposta a quelli che dovevano fare delle buone riforme
nell\’ar
co di sei mesi.

Gli italiani,
ma sicuramente il popolo del 41%, ha capito che senza Renzi non c\’è politica!

Poi, con la
doppia bocciatura della Consulta sulle leggi elettorali, il tentativo fatto in
Parlamento, non solo è stato legittimo ma doveroso nella misura in cui,
notoriamente, la politica la deve fare il Parlamento e non certo la Corte
costituzionale.

Infine, il duo“Mattarella – Gentiloni”,un autentico narcotico, non risolve i problemi e la storia recente dei
“Voucher” ne è solo una piccola dimostrazione.

Ti potrebbero interessare anche

ULTIMI ARTICOLI

Non sei ancora iscritto?

Prova la nostra demo

CATEGORIE

ATTUALITA'

Le Europee di Sgarbi

SE LA MELONI CANDIDA SGARBI, NONOSTANTE “IL FATTO QUOTIDIANO” E “REPORT”

SE LA MELONI CANDIDA SGARBI, NONOSTANTE “IL FATTO QUOTIDIANO” E “REPORT” BIAGIO RICCIO: 5 Maggio 2024 Fonte: glistatigenerali.it Se fossero stati vivi Berlusconi o Cossiga, Vittorio Sgarbi avrebbe avuto più protezione. E’ un senza partito, un alieno nel panorama politico e non...
Unione Europea, il cambio di passo per sopravvivere!

Unione Europea, il cambio di passo per sopravvivere! (Video)

Unione Europea, il cambio di passo per sopravvivere! (Video) Dopo la pandemia, con una guerra sanguinosa in atto, serve cambiare passo, serve decidere, serve assumersi delle responsabilità.   https://youtu.be/Wp9FR9b7Jj8