sabato, Maggio 18, 2024
spot_img

SUCCEDE IN ITALIA: Bni e il trasferimento fondi bloccato

        




Devo purtroppo opporre reclamo contro
Banca network investimenti (Bni), in liquidazione coatta amministrativa, e
Carmignac Gestion. In qualità di investitore di quote fondi/Sicav tramite Banca
network investimenti, adesso in liquidazione coatta amministrativa, sono punito
da una paradossale applicazione di presunte norme. Come noto, Bni distribuiva
quote di Oicr (Organismi di investimento collettivo di risparmio) di diverse
case di investimento.

Vorrei sottolineare il termine
distribuire: Bni, come molte altre entità, non ha in deposito quei cespiti e la
sua situazione di liquidazione non incide assolutamente su quelle somme. Altra
questione sono i depositi in conto corrente ma in quel caso è intervenuto il
Fondo interbancario di tutela dei depositi (Fitd). Da quasi due mesi sono
praticamente spropriato dei miei averi, poiché Bni non li trasferisce all’intermediario
che ho indicato (Ubi Banca Private Investment) con ben tre raccomandate. In
particolare Bni si rifiuta di ricevere il modulo Tdt (Trasferimento deposito
titoli). E’ questa la missione dei commissari liquidatori nominati dalla Banca
d’Italia? Impedire cioè l’esercizio dei propri diritti da parte della
clientela? A sua volta Carmignac Gestion mi oppone una presunta “privacy” che
osterebbe al riconoscimento di me stesso come titolare di quote fondi/Sicav. E’
possibile che  Carmignac Gestion non
conosca i suoi investitori? Ho scritto a Carmignac che rinunciavo a questa
presunta privacy ma secondo loro è inderogabile.

Quando potrò tornare in possesso
delle quote dei miei fondi/Sicav?


Massimo Di Marziantonio – (Roma)


Risponde Carmignac Gestion

Sulla base
degli accordi in essere, Carmignac Gestion non è autorizzata a compiere
direttamente alcuna operazione sui conti dei clienti di Banca network
investimenti, neanche nel caso in cui tali operazioni venissero richieste dai
clienti stessi. Per questo motivo, se non siamo stati in grado di provvedere al
trasferimento richiesto dal signor Massimo Di Marziantonio, la ragione non è
imputabile a un problema collegato alla riservatezza delle informazioni, come
ipotizzato dal nostro cliente. Nello specifico, comprendiamo che i tempi
dilatati richiesti da Banca Network investimenti per evadere la richiesta del
signor Massimo Di Marziantonio siano stati fonte di agitazione e malinteso per
quest’ultimo, e di ciò siamo spiacenti. Ci preme peraltro ribadire che abbiamo
dedicato la massima attenzione al suo reclamo e ritrasmesso sistematicamente
tutti i suoi solleciti a Banca network investimenti fino a ottenere, poco tempo
fa, la conferma dell’avvenuto trasferimento delle quote di fondi da lui
detenute. Ci auguriamo che ciò possa rassicurare il signor Di Marziantonio e
restiamo a sua disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.

DAL SOLE 24 ORE DEL 20 OTTOBRE 2012

Ti potrebbero interessare anche

ULTIMI ARTICOLI

Non sei ancora iscritto?

Prova la nostra demo

CATEGORIE

ATTUALITA'

Banca d'Italia: Disposizioni di vigilanza sulle banche

Banca d’Italia: Disposizioni di vigilanza sulle banche

Banca d'Italia: Disposizioni di vigilanza sulle banche   1 Circolare n. 285/2013 - Disposizioni di vigilanza per le banche Modifiche riguardanti il trattamento del rischio di tasso di interesse del portafoglio bancario (IRRBB). Aperta fino al 4 giugno...
VI Direttiva antiriciclaggio: Novità

AML package: il Parlamento UE approva la riforma dell’antiriciclaggio

AML package: il Parlamento UE approva la riforma dell’antiriciclaggio 26 Aprile 2024 Fonte: Diritto bancario Il Parlamento europeo ha adottato in via definitiva il pacchetto di riforma della disciplina dell’antiriciclaggio e del contrasto al finanziamento del terrorismo (c.d....