“”In piena notte, in una desolato
quartiere periferico di Washington
vengono esplosi alcuni spari con alcuni fucili a ripetizione. Grazie alla
presenza di sensibilissimi sensori disseminati nella città e collegati a wireless,
viene allertata in tempo reale la Stazione di polizia della metropoli americana,
codificando subito il rumore come pericoloso. L’agente di turno, visualizzando
il luogo esatto della sparatoria, accede ad una serie di telecamere esterne di
imprese private e di enti pubblici (farmacie, banche, scuole, bar, circoli
etc.), direzionandole sul luogo interessato dalla sparatoria.
Dopo qualche clik sul pc, si vedono
chiaramente due bande di spacciatori di droga che si sparano a vicenda e
compaiono sul monitor, nel mentre diverse pattuglie di polizia convergono sulla
zona.””
Non è la
trama di un film quello che vi ho appena raccontato, bensì l’opera intelligente
di una start up tutta italiana, attraverso la quale si è reso possibile creare
una eccellenza tecnologica che negli Stati Uniti d’America ha trovato la strada
del successo
Oggi, la
Fluidmesh Networks è una società, fondata da quattro italiani, operativa in
tutto il mondo, leader nelle tecnologie di wireless di controllo per città,
porti e aeroporti.
Ecco l’Italia,
è anche questo”
Sotto, Andrea ORIOLI, fondatore della società con altri tre giovani italiani