Vorrei sapere se la domanda di
riscatto della laurea è soggetta a prescrizione in quanto l’Inps, dopo vari
solleciti, mi invia una lettera con il seguente contenuto: ” Con riferimento
alle raccomandate del 3 gennaio 2014 e del 15 maggio 2014, con le quali
sollecita la definizione della domanda di riscatto laurea nel Fondo telefonici
da lei presentata in data 12 ottobre 1981, si comunica che in assenza di atti
interruttivi da parte Sua, la domanda è stata archiviata (articoli 2969 e 2968
del Codice civile)e, pertanto, è priva di efficacia “. Premetto che nel 1996 è
stata inviata all’Inps la documentazione relativa e nel 2012 vi sono varie
lettere di sollecito.
Filomena Lanza –
BARI
R I S P O S T A
In relazione
alla possibilità che la domanda di riscatto laurea sia soggetta a prescrizione
se non c’è una risposta espressa sulla domanda originaria, può essere
inutilmente richiamato il seguente precedente giurisprudenziale: Consiglio di
Stato n.7284/2010, decisione nella quale si afferma chiaramente come non possa
decorrere alcuna prescrizione se l’interessato non è messo in grado di
percepire l’effettivo contenuto lesivo del provvedimento (o del mancato
provvedimento, come in questo caso). Pertanto, poiché venne fatta regolare
domanda, nel 1981, il diritto deve essere riconosciuto applicando le tabelle di
riscatto dell’epoca e non quelle attuali (superiori) connesse ad un’eventuale
nuova domanda (si veda Corte d’Appello di Venezia, sentenza n.2/2001).
DAL ” IL SOLE 24 ORE ” DEL 15 SETTEMBRE 2014