Seguendo le vostre indicazioni, atte
ma recuperare minusvalenze su azioni di società fallite e non quotate, in data
19 agosto ho richiesto allo sportello di IntesaSanpaolo, dove è depositato il
mio dossier titoli, di effettuare la cessione del titolo Aicon, ad altro
dossier, di altro investitore, presso un altro istituto di credito, ma mi è
stato risposto che l’operazione non si poteva fare in quanto il suddetto titolo
Aicon risultava “ancora quotato ma sospeso”.
Premesso che, nel mese di febbraio,
presso lo stesso sportello, se pur con un’operatrice diversa ora trasferita, ho
effettuato, senza alcun problema, la stessa operazione con riguardo al titolo
Rdb, pure sospeso dalla Borsa, vi chiedo gentilmente di spiegarmi in cosa si
sostanzia la differenza operativa tra i due titoli.
Ivan Dalla Val (via e-mail)
RISPONDE INTESASANPAOLO
Per rispondere ai dubbi del signor
Della Val, desideriamo innanzitutto precisare che al momento della richiesta di
cessione effettuata dal cliente, per le azioni ordinarie emesse da Aicon era
già stata disposta da Borsa Italiana la revoca dalla quotazione nel Mercato
Telematico Azionario (Mta). Per quanto riguarda il trasferimento a titolo
oneroso di azioni emesse da società aventi sede legale in Italia, de
materializzate e non quotate:
– se la società, seppur dichiarata
fallita e seppur delistata, non si è ancora estinta, le relative azioni
incorporano ancora la partecipazione sociale, sono dunque cedibili e perciò
possono determinare minusvalenze rilevanti (fatta salva la norma antielusiva
secondo la quale l’autorità fiscale – a seguito di apposito accertamento – può
considerare come non avvenute le operazioni che hanno determinato minusvalenze
su titoli);
– se invece la società si è estinta,
in quanto la fase di liquidazione si è conclusa ed è quindi stata cancellata
dal registro delle imprese, le azioni non rappresentano più alcunché e pertanto
la relativa cessione risulterebbe giuridicamente e fiscalmente priva di
effetti.
Il caso segnalato dal signor Della
Val rientra nella prima situazione, in quanto l’emittente Aicon Spa risulta,
allo stato attuale, ancora iscritta al registro delle imprese. Pertanto le
relative azioni, depositate presso Monte Titoli Spa, ancorché delistate,
incorporano la partecipazione sociale e sono cedibili.
Alla luce di quanto sopra esposto
confermiamo che la Filiale di riferimento rimane a completa disposizione del
cliente al fine di perfezionare l’operazione richiesta. In tal senso, nel
confermare la buona fede della filiale in occasione del colloquio intercorso,
non possiamo che scusarci per l’equivoco che si è creato e che ha determinato
un’informativa non pertinente con la richiesta del cliente.
DAL “PLUS24” DEL “IL SOLE 24
ORE” DEL 25 OTTOBRE 2014