Sono iscritto alla Cassa nazionale di previdenza ragionieri e periti commerciali dal
1°gennaio 2013. dal 1°settembre 1996 sono pensionato Inpdap. Dovendo cessare
l’attività entro quest’anno, i versamenti relativi al contributo soggettivo mi
daranno diritto alla pensione o al rimborso degli stessi?
P. C.– CARPINETO ROMANO
R I S P O S T A
Il lettore non
sembra avere i requisiti per chiedete alcun trattamento pensionistico dalla
Cassa nazionale dei ragionieri, in quanto, anche per la pensione anticipata,
occorre avere 63 anni di età e almeno 20 anni di iscrizione e contribuzione.
Per la pensione di vecchiaia, addirittura, è necessario avere 68 anni di età e
40 anni di iscrizione e contribuzione.
Non
è. Peraltro, possibile neppure chiedere la restituzione dei contributi, alla
luce della riforma previdenziale del 2013 che anche i ragionieri hanno dovuto
introdurre per adeguarsi alle indicazioni del Dl 201/2011, “Monti-Fornero”.
DAL”IL SOLE 24 ORE” DEL 4GENNAIO 2016