E’
possibile stipulare un contratto a uso commerciale (bar) avente la durata di un
anno?
V. C.– SONDRIO
R I S P O S T A
A parte il caso
che il canone annuo sia superiore a 250.000 euro, la risposta è negativa, nel
senso che per l’attività di bar la durata del contratto è obbligatoriamente di
sei anni più sei.
Secondo
l’articolo 27, commi 1 e 4, della legge 79 della stessa legge), “la durata
delle locazioni e sublocazioni di immobili urbani non può essere inferiore a
sei anni se gli immobili sono adibiti ad una delle attività appresso indicate
industriali, commerciali e artigianali di interesse turistico, quali agenzie di
viaggio e turismo, impianti sportivi e ricreativi, aziende di soggiorno ed
altri organismi di promozione turistica e simili…se è convenuta una durata
inferiore o non è convenuta alcuna durata, la locazione si intende pattuita per
la durata rispettivamente prevista nei commi precedenti”. L’articolo 28, comma
2, della citata legge 392 dispone, a sua volta, che “alla prima scadenza
contrattuale…di sei…anni, io locatore può esercitare la facoltà di diniego
della rinnovazione soltanto per i motivi di cui all’articolo 29 con le modalità
e i termini ivi previsti”.
Come
anticipato, è consentita la deroga alla legge 392/1978 solo nel caso previsto
dall’articolo 79, ultimo comma, per il quale, “in deroga alle disposizioni del
primo comma, nei contratti di locazione di immobili adibiti ad uso diverso da
quello di abitazione, anche se adibiti ad attività alberghiera, per i quali sia
pattuito un canone annuo superiore ad euro 250.000, e che non siano riferiti a
locali qualificati di interesse storico a seguito di provvedimento regionale o
comunale, è facoltà delle parti concordare contrattualmente termini e
condizioni in deroga alle disposizioni della presente legge. I contratti di cui
al periodo precedente devono essere provati per iscritto”.
DAL”IL SOLE 24 ORE” DEL 1FEBBRAIO 2016
