venerdì, Maggio 17, 2024
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VIGILE IN BORGHESE: Verbalizzazione valida!

Vigile in borghese, multa
valida

Le funzioni di Polizia Stradale possono essere esercitate
anche dall\’agente fuori servizio se nel proprio Comune

È pienamente valida la multa che il
vigile urbano, fuori servizio, ha comminato all\’automobilista che ha invaso la
carreggiata dedicata all\’opposto senso di marcia per sorpassare i veicoli fermi
nel traffico.Lo ha disposto il Tribunale di Trento, sezione civile
(giudice Serena Alinari) che, nella sentenza n. 470/2016,ha
precisato che le funzioni della polizia municipale sul regolare il traffico si distinguono
da quelle della polizia giudiziaria,sicchénel relativo esercizio non
si applicano i limiti previsti dall\’art.57 c.p.p.

Trova dunque accoglimento il ricorso del
Comune a seguito della sentenza del
Giudice di pace che aveva annullato il verbale elevato dall\’agente della Polizia
Municipale in borghese,
il quale, scendendo dalla sua automobile privata,
ha contestato l\’infrazione a un conducente.

In particolare, durante un\’intensa nevicata,
il trasgressore, impaziente di rimanere incolonnato dietro il camion della
nettezza urbana, ha agito con una manovra pericolosa per la circolazione,
ma è stato prontamente fermato dal vigile in borghese che, qualificatosi, gli
ha contestato il sorpasso vietato.

Per il giudice, nonostante l\’agente non fosse
in servizio, costui è pienamente legittimato ad elevare la contravvenzione,
anche se ciò non è avvenuto nell\’immediatezza della manovra vietata: infatti,
non si riscontra nell\’ordinamento della Municipale, ex lege 65/86, né nell\’art.
12 del
Codice della Strada,alcuna limitazione temporale all\’esercizio del potere di sanzionare gli utenti
della strada.

Inoltre, soggiunge il Tribunale, nonostante
gli automobilisti possano essere multati anche dalla Polizia Stradale o dai
Carabinieri, ciò non qualifica il vigile urbano come tale e non lo sottopone
alle restrizioni previste dall\’art. 57 del
codice di procedura penale.

Anzi, come precisa il Ministero
dell\’Interno
nella circolare 300/A/2/51901/110/26 del 4 marzo 2002, se
l\’agente si trova all\’interno del Comune di appartena può esercitare
tutte le funzioni di polizia stradale anche fuori dall\’orario di servizio.
Diverso è il caso del vigile urbano “in trasferta” di cui si è
occupata la Corte di Cassazione nella sentenza n. 5771/08 a cui il
giudice di pace fa erroneamente riferimento rispetto al caso di specie. Spese di
giudizio compensate.


Fonte:
Vigile in borghese, multa
valida

(www.StudioCataldi.it)

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