Bankit: Newsletter n. 3 – 2020. Emergenza COVID-19
Uno dei passaggi che si può leggere sull’intervento dell’Organismo centrale di vigilanza è: “Occorre contribuire ad assicurare che le risorse pubbliche introdotte a sostegno della liquidità raggiungano gli obiettivi stabiliti evitando il rischio, nella fase di accesso al credito quanto in quella di utilizzo delle risorse, di condotte fraudolente tese a ottenere finanziamenti in mancanza o in violazione dei requisiti di legge, di malversazioni a danno dello Stato, di attività distrattive collegate anche a reati societari e fallimentari.”
Con riferimento al decreto liquidità n.23/2020, trattandosi di finanziamenti a garanzia pubblica (prestiti da restituire), l’unico rischio concreto che corre l’economia sana, è legato ai ritardi con i quali arriveranno queste liquidità alle imprese.
Dove non arriva lo Stato, per la sua burocrazia o la sua farraginosità normativa, arriva la criminalità organizzata entrando nel capitale delle imprese, fino a prenderne l’intero possesso.
In questo caso, le banche e i professionisti devono porre molta attenzione sui nuovi arrivi nelle compagini societarie ovvero nuova composizione del capitale e quindi, la possibilità di dover individuare il nuovo Titolare effettivo.
Per quanto attiene all’utilizzo delle risorse “a garanzia pubblica”, devono essere allocate su un “conto aziendale” e osservate con la stessa diligenza impiegata nella erogazione degli affidamenti alle imprese, cercando di riscontrarne il corretto utilizzo (pagamento dei fornitori, personale e costi strumentali all’esercizio dell’attività economica).
Prelievi di contante ripetuto, distrazioni di risorse con bonifici a favore di persone estranee all’attività imprenditoriale, devono rappresentare – come per il passato anche prima che scoppiasse la epidemia – un campanello di allarme anche ai fini di una Sos.
Per il resto – la truffa, l’appropriazione indebita o la corruzione, anche se ovviamente vanno assolutamente contrastati nel quadro degli adempimenti dei soggetti obbligati, con la lotta al riciclaggio non c’entrano assolutamente niente!
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. Newsletter n. 3 – 2020. Emergenza COVID-19: Misure Nazionali e Internazionali di prevenzione del riciclaggio
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