Sono un
lavoratore precoce, nato il 9 luglio 1960. Lavoro nel settore privato il 30
ottobre 1972. Nel 2017 avrò 42 anni e 2 mesi di lavoro alle spalle. Vorrei
sapere se quell’anno potrò andare in pensione.
G. G. – PAVIA
R IS P O S T A
La risposta è negativa, considerato
che, a legislazione invariata, nel 2017 saranno richiesti almeno 42 anni e 6
mesi di contributi, oltre l’adeguamento alla speranza di vita che troverà
applicazione a decorrere dal 1° gennaio 2016 e che sarà reso noto entro la fine
di quest’anno.
Si stima che il
requisito richiesto sarà pari a 42 anni e 10 mesi di contributi, che il lettore
riuscirà a soddisfare non prima del 2018.
Le penalità
sulle quote retributive saranno pari all’1 per cento per ogni anno di anticipo
rispetto ai 62 anni, elevate al 2 per cento per ogni ulteriore anno di anticipo
rispetto ai 60, considerato che la legge di stabilità per il 2015 ne ha introdotto
la disapplicazione fino al 31 dicembre 2017.
DAL”IL SOLE 24 ORE” DEL 29 DICEMBRE
2014
