In data 27 giugno trovo
su un mio c/c alla Bnl un addebito di 527,80 euro con causale imposte e tasse.
Si tratta di imposte su plusvalenze realizzate.
Ma il grave sta qui:
non solo il mio conto fiscale è un altro ma, leggendo la lettera fiscale
relativa, si tratta di un addebito di pertinenza di un’altra persona che,
evidentemente è stata, per errore, agganciata ai miei rapporti.
Con grande difficoltà
sono riuscito a parlare con una voce umanacui ho segnalato accaduto ed il primo impatto è stato quello di essere
invitato a contattare il “mio” gestore, tra l’altro situato in altra città, che
essendo in ferie non ho potuto contattare.
Il caso ha voluto che
dopo “ore” di inutili tentativi, un assistente abbia raccolto la mia
segnalazione. Dopo una rassicurazione generica sono stato congedato.
Ho inviato una mail
all’ufficio della Banca che ci legge in copia, ma dopo 24 ore nessuno si è
degnato di rispondere. Sottolineo che l’addebito non è stato ancora sanato,
anche se tempo per verificare e rimediare, nell’era dei computer…..
Anche oggi ho provato a
chiamare il mio “Centro Private” ma nessuno ha provato ad alzare la cornetta
del telefono.
Ora, se questa è
l’assistenza che viene assicurata alla clientela da una banca che il seguente
motto:”BNL una banca per il mondo che cambia”, il cambiamento non potrà essere
che negativo.
Vi ringrazio per il
tempo e per lo spazio che vorrete concedermi nella speranza che anche con il
vostro intervento le cose possano cambiare in meglio.
Pietro Capra (via
e-mail)
RISPONDE BNL
In
riferimento alla lettera del signor Capra segnaliamo che il problema è stato
risolto non appena il cliente lo ha segnalato alla banca. ci scusiamo del
disagio ma specifichiamo che il fatto è stato causato da un disguido meramente
tecnico. Tutto ciò è stato già comunicato al cliente ribadendo la piena
disponibilità per ogni ulteriore esigenza e chiarimento.
DAL IL”PLUS24 DEL IL “SOLE 24 ORE” DEL20 AGOSTO 2016
