Si
chiede se sia corretta l’attribuzione del credito fiscale (“bonus Renzi”, Dl
66/2014) a un lavoratore dipendente, anche titolare di reddito di pensione.
In
particolare, il datore di lavoro ha concesso al lavoratore il credito
rapportato al periodo di lavoro, mentre il Caf, nell’elaborazione del modello
730, intende far recuperare tale credito considerandolo indebitamente percepito
per il solo fatto che il lavoratore sia anche titolare di pensione.
R. A.– CIVITANOVA MARCHE
R I S P O S T A
Non
si concorda con l’interpretazione del Caf. Si ritiene infatti che il
contribuente abbia diritto al “bonus Renzi”, seppur rapportato al periodo di
lavoro, in quanto percettore di un reddito di lavoro dipendente.
Si
ricorda comunque come debbano essere soddisfatti gli ulteriori requisiti:
reddito complessivo inferiore a 26.000 euro e imposta lorda, determinata su
detti redditi, di ammontare superiore alle detrazioni da lavoro spettanti in
base al comma 1 dell’articolo 13 del Tuir.
DAL “IL SOLE 24 ORE” DEL18 LUGLIO 2016