Next generation Eu: La scommessa per la ripresa in otto punti
Il Sole 24 ore di ieri ha fatto una fotografia, una istantanea sul “Next generazioni EU” – Nuova generazione europea – programmato per scrivere la storia dei prossimi 50 anni.
Il quadro generale è complesso e comune a tutti gli Stati, incaricati di elaborare un piano per investire i 750 miliardi di euro previsti, di cui parte a fondo perduto e parte prestiti da restituire. I settori di interesse vanno dalle tecnologie pulite all’efficienza energetica, dal trasporto intelligente alla connessione e servizi digitali, dalla ricerca e innovazione all’istruzione, dall’occupazione alla salute.
Controllo UE
Gli Stati membri dovranno fornire alla Commissione UE un report semestrale circa lo stato di attuazione delle misure, che a sua volta, avrà il compito di aggiornare il Parlamento ed il Consiglio.
Il 16 agosto 2020, inoltre, è stata istituita la Recovery and Resilience Task Force (Recover), operativa presso il il Segretariato generale della Commissione europea con l’onere di riportare direttamente al Presidente Ursula von der Leyen.
Questa Task Force avrà il compito principale di verificare la concreta attuazione dei piani e corretto utilizzo delle ingenti risorse finanziarie.
Frodi & corruzione
Nei progetti nazionali elaborati per l’utilizzo dei 209 miliardi assegnati al nostro Paese, devono essere anche indicati i percorsi ispettivi per contrastare con efficacia le frodi, il riciclaggio e la corruzione.
Insomma, come al solito, un occhio attento al malaffare, sempre presente, per definizione quando si tratta di spendere risorse pubbliche.
Quello che serve a mio avviso, una volta approvato il progetto per la realizzazione dell’opera, è un sistema di controllo efficiente sulle imprese aggiudicatarie dei lavori e dei Sal presentati – Stadi di avanzamento lavori – in grado di verificare l’effettività dei costi sostenuti per l’avanzamento dei lavori.
Solo così si può pensare di contrastare il fenomeno delle false fatturazioni e quindi la costituzione di fondi neri per fare quello che non si dice (corruzione).
Staremo a vedere!
