Costa caro, alla maestra, rimproverare l’allievo dicendogli che è una “bestia” ed esortandolo a farsi curare dallo psicologo con riferimento alla circostanza che il minore aveva portato in classe oggetti contundenti equiparabili alle
armi improprie. La Cassazione, infatti, con la sentenza 9288 della Quinta sezione penale ha confermato la multa per diffamazione – pari a 1.500 euro – nei confronti della docente di una scuola calabrese che aveva così apostrofato
uno scolaro. L’insegnante dovrà anche risarcire i danni alla parte offesa.
Crea un account
Benvenuto! registrati per un account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
DALE DELLA “BESTIA” AD UN ALLIEVO: è diffamazione.
ULTIMI ARTICOLI
ATTUALITA'
Fratelli assolti dopo 14 anni: “Noi, accusati di riciclare per la mafia cinese. Sbattuti...
Fratelli assolti dopo 14 anni: “Noi, accusati di riciclare per la mafia cinese. Sbattuti in cella e poi falliti”
Storia di FEDERICA ORLANDI
• 17 ora/e • 3 min di lettura
Fonte: Quotidiano.Net
Bologna, 3 maggio 2024 – “Cinquemila e nove giorni". Fabrizio...
Nuova agenzia per il controllo dei conti delle società: come funziona e cosa prevede...
Nuova agenzia per il controllo dei conti delle società: come funziona e cosa prevede la proposta del governo
Nuova agenzia per il controllo dei conti delle società: come funziona e cosa prevede la proposta del...