Vorrei
segnalare un disservizio bancario o di Stato. E’ dal dicembre 2010 che attendo
il rimborso di 1.405,05 euro depositati su un mio libretto di deposito (conto
dormiente) Intesa Sanpaolo da Consap Spa Roma numero 8617/139 cronologico
progressivo. Per farla breve è da quasi quattro anni che Consap e Intesa
Sanpaolo si palleggiano la responsabilità di questo “non rimborso” indicando la
causa nella forma di comunicazione dati. Solo perché non sono un imprenditore
che sta fallendo a causa della pubblica amministrazione che non paga in tempo,
il mio problema deve essere accantonato?
Anche
se sono un semplice pensionato, non ho anch’io diritto a essere regolarmente e
giustamente rimborsato?
Piergiovanni
Moiana – (Somendenna – Zogno (Bg)
RISPONDE INTESA SANPAOLO
In merito a quanto esposto dal signor Gianni Moiana,
precisiamo che il rapporto interessato è stato estinto il 10 dicembre 2009 e il
relativo saldo è stato riversato alla Consap il 27 maggio 2010, secondo quanto
previsto dalla normativa sui rappotrti dormienti. Dopo aver ricevuto dalla
Consap la richiesta (indirizzata a tutti gli Intermediari) di inviare
nuovamente i dati relativi ai rapporti dormienti estinti secondo un formato
informatico diverso rispetto a quello con cui erano stati già trasmessi, il 14
ottobre 2013 abbiamo re inoltrato alla Consap i dati relativi ad un insieme di
rapporti estinti, tra cui quello del signor Moiana.
Si precisa inoltre che la filiale ha a suo tempo
consegnato al signor Moiana l’attestazione di riversamento al fondo rapporti
dormienti, necessaria per ottenere il rimborso dalla Consap. Infine abbiamo
verificato sul sito della Consap, utilizzando l’apposita funzione di ricerca,
che il suddetto rapporto è correttamente registrato fra quelli “dormienti”;
abbiamo quindi informato di ciò il signor Moiana, suggerendogli di ricontattare
la Consap per sollecitare la pratica di rimborso.
RISPONDE CONSAP
Confermiamo che l’istanza di rimborso del signor Moiana è
stata accolta per l’importo di 1.405,05 euro. Di conseguenza, il signor Moiana
riceverà a breve la comunicazione di tale accoglimento, contenente altresì la
richiesta di indicare (ovvero confermare) le coordinate bancarie per procedere
al rimborso e di trasmettere l’originale del libretto di risparmio oggetto del
rimborso stesso. Ciò in quanto, per espressa disposizione del Ministero dell’economia
e delle finanze, in caso di “Libretti al portatore”, come quello di cui trattasi,
è indispensabile acquisire il relativo originale.
Acquisito quanto sopra, si provvederà all’immediato
rimborso del succitato importo di 1.405,05 euro.
DA “PLUS24”
DEL SOLE 24 ORE DEL 24 MAGGIO 2014