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CONTO CORRENTE COINTESTATO: Prelievo eccessivo, senza il consenso, configura l’Appropriazione indebita

In presenza di un conto corrente cointestato, a carico del cointestatario, il quale, pur avendo la facoltà di compiere azioni separatamente, disponga di somme in proprio favore (effettuando prelievi o pagamenti), in misura eccedente il tetto di pertinenza, senza il consenso, espresso o tacito, degli altri cointestatari, si configura il delitto di appropriazione indebita. Lo...

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