Dopo
aver dato mandato ad un’agenzia immobiliare per la vendita di un appartamento,
ho ricevuto la visita di alcuni possibili acquirenti senza che, per tutto il
mandato, vi sia stata una proposta di acquisto ( scritta o verbale ).
Ora,
poiché ritengo che i possibili acquirenti possano essere gli stessi che
visitano diverse agenzie, e che potrei rincontrarli, prima di rivolgermi ad
altra agenzia, gradirei conoscere il termine entro cuispetta la provvigione
dopo la scadenza del mandato di mediazione nel caso in cui : 1.rivolgendomi ad
altra agenzia, possa avere contatti che portino alla conclusione di
un’eventuale trattativa; 2. abbia eventuali contatti con precedenti visitatori
presentati dalla prima agenzia.
V.E. – BARI
R I SP O ST A
In
generale, il diritto del mediatore alla provvigione sorge tutte le volte in cui
la conclusione dell’affare sia in rapporto causale con l’attività
intermediatrice. Pertanto, se l’affare viene concluso con acquirenti messi in
relazione tramite altra agenzia di mediazione, la prima non ha diritto al
compenso. Quanto alla seconda domanda, con sentenza n. 16157 / 2010, la Corte
di cassazione ha affermato che il diritto alla divisione della provvigione tra
più mediatori sorge, a norma dell’articolo 1758 del Codice civile, soltanto
quando essi abbiano cooperato simultaneamente e di Comune intesa, ovvero
autonomamente, ma giovandosi l’uno dell’attività espletata dall’altro, alla
conclusione dell’affare, in modo da non
potersi negare un nesso di con causalità obiettiva tra i loro interventi e la
conclusione dell’affare, e sempre che si sia trattato dello stesso affare, sia
sotto il profili soggettivo, che oggettivo; non sussiste, invece, il diritto al
compenso quando, dopo una prima fase di trattative avviate con l’intervento del
mediatore senza il risultato del mediatore senza risultato positivo, le parti
siano successivamente pervenute alla conclusione dell’affare per effetto di
iniziative nuove, in nessun modo ricollegabili con le precedenti o da queste
condizionate, sicché possa escludersi l’utilità dell’originario intervento del
mediatore.
Da” Il Sole 24 Ore “ del 28
luglio 2014
