sabato, Maggio 18, 2024
spot_img

SUCCEDE IN ITALIA Due casi di prelievi fraudolenti risolti con lentezza da Poste

Con grande sorpresa giorni fa, ho
letto su ” Plus24 ” che due signori, dopo mesi di attesa, sono stati rimborsati
dei soldi loro rubati tramite la Carta Banco Posta. Per quello che mi riguarda,
debbo segnalare che sono purtroppo trascorsi ben quindici mesi da quando ho
denunciato il furto sul mio conto corrente.

Ad oggi le Poste non si è degnata
neppure di rispondere alle mie numerose interpellanze, dimenticando che in
famiglia siamo titolari di tre conti correnti con Banco Posta.

L’inchiesta è vero che è in
corso, ma è pur vero che è una cosa grossa, tant’è che le

indagini da Milano sono state
dirottate a Siena.

Ma io che c’entro ? Per quale motivo
non mi vengono restituiti i soldi affidati a Poste e da Poste mal custoditi ?

Devo forse dare corso al ” tam – tam
” sui social network per dire a tutti che chi affida i suoi soldi alle Poste
non è minimamente tutelato ?

Giada Valerii ( via e – mail
)

L’11 giugno 2013 Poste italiane mi
recapita via posta un nuovo codice Pin ed una nuova carta Postamat Banco Posta,
da me non richiesta, Con mia sorpresa lo stesso giorno, all’Atm dell’ufficio
postale di Lignano Sabbiadoro, mentre stavo effettuando un prelevamento di
contante, ho inserito il Postamat che non mi è stato più restituito dalla
macchina.

Il giorno seguente mi reco presso lo
stesso ufficio postale e l’operatore allo sportello mi riferisce che il
Postamat mi è stato ritirato dall’Atm, perché risultavano movimenti sospetti
effettuati probabilmente in modo fraudolento.

Mi viene comunicato che è stato
riscontrato un prelievo contante di 600 euro e una ricarica PostPay di 250 euro
effettuato presso Fontanafredda ( Pn ) all’Atm dell’ufficio postale. Sporgo
quindi denuncia, presso la stazione dei Carabinieri di Lignano Sabbiadoro, e il
13 giugno sottoscrivo, consegnando anche una copia della denuncia, il modulo di
” reclamo per disconoscimento operazioni di pagamento ” presso l’ufficio
postale di Lignano Sabbiadoro, come da
richiesta di Poste Italiane pervenuta via lettera. La mia posizione alla data
odierna rimane ancora in sospeso presso Poste Italiane, vi chiedo per quale
motivo dopo nove mesi, non abbia né ricevuto il rimborso degli importi
sottratti né notizie rassicuranti in merito, solo una lettera del 15 novembre
2013 dove mi si dice che la posizione è stata presa in carico. Lascio a voi
ogni giudizio, sulla relazione con il cliente di Poste italiane.

Martina Sivieri ( via e – mail )

R I S P O N D E   P O S T E   I T A L I A N E

Informiamo le signore Valerii e
Sivieri che Poste Italiane dopo avere effettuato le verifiche ha provveduto ad
attivare l’iter per il rimborso della somma che si concluderà con l’accredito
dell’importo sul conto corrente della cliente.

Restiamo a disposizione per qualsiasi
ulteriore necessità.

DA ” Il SOLE 24 ORE ” DEL 2AGOSTO 2014

Ti potrebbero interessare anche

ULTIMI ARTICOLI

Non sei ancora iscritto?

Prova la nostra demo

CATEGORIE

ATTUALITA'

Riforme in viaggio: Premierato, autonomia differenziata e Giustizia

 La riforma del premierato e il suo peso elettorale | L’analisi di Stefano Folli

 La riforma del premierato e il suo peso elettorale | L’analisi di Stefano Folli 10 MAGGIO 2024 Fonte: ripartelitalia.it Nella confusione inevitabile della campagna elettorale, commenta su Repubblica Stefano Folli, l’ipotesi del “premierato” viene riproposta...
Tassa Patrimoniale

Europee, la capolista Pd nel Nord Ovest Cecilia Strada: serve una tassa patrimoniale. È...

Europee, la capolista Pd nel Nord Ovest Cecilia Strada: serve una tassa patrimoniale. È polemica Fonte: Il Sole 24 Ore Cecilia Strada, candidata per il Pd per le prossime elezioni europee nel collegio Nord-Ovest apre alla...