domenica, Maggio 19, 2024
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FALLIMETO E RPOCEDURE CONCOSUALI: L’insinuazione al passivo dei crediti da lavoro

I
crediti di lavoro dipendente, nella domanda di ammissione al passivo di
un’azienda dichiarata fallita, vanno indicati per il loro valore lordo (cioè
comprensivi di oneri sociali e Irpef), oppure vanno indicati per il valore
netto (cosiddetto netto a pagare)?

D. V. – ANAGNI

R I S P O S T A

Nella domanda di
ammissione al passivo fallimentare i crediti da lavoro dipendente vanno esposti
al lordo delle ritenute fiscali e al netto delle ritenute previdenziali.

La
ragione di tale esposizione deriva dal fatto che il curatore fallimentare,
essendo sostituto d’imposta, provvederà autonomamente al versamento delle
ritenute fiscali, mentre saranno gli istituti previdenziali a chiedere le
ritenute previdenziali.

DAL”IL SOLE 24 ORE” DEL 2NOVEMBRE 2015

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