venerdì, Maggio 3, 2024
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CASSAZIONE: Licenziato chi timbra il cartellino del collega

Anche se il CCNL non prevede espressamente
la sanzione espulsiva, la nozione di giusta causa è nozione legale e il giudice
non è vincolato alle previsioni dei contratti collettivi


Si è molto sentito parlare negli ultimi tempi dei cd. “furbetti del
cartellino
“, intendendosi con tale espressione quei lavoratori che non
si limitano a timbrare il loro badge, ma provvedono a farlo anche per alcuni
colleghi
.

Purtroppo, però, si tratta di una prassi
che non è affatto nuova
e sulla quale anzi si è spesso andati in conflitto
nelle aule di giustizia.http://adx.4strokemedia.com/www/delivery/lg.php?bannerid=2320&campaignid=264&zoneid=958&loc=1&referer=http%3A%2F%2Fwww.studiocataldi.it%2Farticoli%2F21523-cassazione-licenziato-chi-timbra-il-cartellino-del-collega.asp&cb=d49349b966

Proprio recentemente, ad esempio, la Corte
di cassazione
è tornata a ribadire che il comportamento di un lavoratore
che timbri il cartellino del collega assente, commettendo così una frode ai
danni del datore di lavoro, integra un\’ipotesi di giusta causa di licenziamento. Anche se il contratto collettivo
non indica espressamente la sanzione espulsiva per quel preciso atteggiamento
.

Il riferimento, in particolare, va alla sentenza
numero 5777/2015
, depositata dalla sezione lavoro lo scorso 23 marzo (qui
sotto allegata).

I giudici hanno infatti precisato che la nozione
di giusta causa
è una nozione legale e, pertanto, il giudice non è
vincolato alle previsioni di condotte che la integrano contenute nei contratti
collettivi (pur se egli può comunque utilizzarle come parametro di
riferimento).

Nel caso di specie, oltre a tentare di
ottenere una diversa risposta dal giudice di legittimità con riferimento a tale
aspetto, il lavoratore licenziato aveva anche tentato di fare leva sul suo successivo
ravvedimento
e sull\’assenza di precedenti disciplinari, ma non c\’è
stato nulla da fare: l\’elusione dei sistemi di controllo datoriale non
consente di ritenere adeguata una sanzione di tipo conservativo
.

Il licenziamento va quindi confermato.

Corte di cassazione testo sentenza
numero 5777/2015


Fonte: Cassazione: licenziato
chi timbra il cartellino del collega

(www.StudioCataldi.it)

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