mercoledì, Maggio 1, 2024
spot_img

LA POLITICA IN VETRINA: Il quarto potere, la stampa libera!

Da svariati anni, Report ci fa conoscere le tante nefandezze occultate nella Pubblica amministrazione che, oltre ad indignarci oltre ogni misura, rappresentano spesso alert investigativi per la Polizia giudiziaria.
Il disagio della conduttrice, umanamente comprensibile, penso che derivi più dall\’atteggiamento disfattista di tanti cittadini poco inclini alla protesta, all\’iniziativa che da quello della politica.

Se fosse vero il contrario, sarei il primo ad indignarmi.

Lunga vita alla trasmissione Report e alla innegabile bravura e capacità professionale della sua conduttrice.

Viva la libertà, viva la stampa libera, viva l\’Italia!

FONTE: ilgrandecocomero.com

BUONA LETTURA

L’ACCUSA DELLA GABANELLI: ” SE RACCONTI LA VERITA’ LA TUA CARRIERA E’ FINITA”

“Nel nostro Paese chi si danna per un’informazione indipendente, accurata e approfondita, non è premiato, nemmeno dai cittadini. Troppe persone mi dicono: Fate un lavoro straordinario, ma tanto non cambierà niente! E quando io rispondo: E lei cosa fa per cambiare?, di solito mi dicono: Ha ragione, non facciamo niente”…A volte è scoraggiante… Sembra di essere dentro a un Paese di gomma”.
Lo afferma al Fatto Quotidiano Milena Gabanelli, giornalista conduttrice di Report su Raitre, parlando di “informazione intimorita” in Italia e un sistema in cui “quel che manca non sono i giornali, ma gli editori puri e anche un po’ illuminati”.
“Certo ci sono i pigri e quelli a cui semplicemente piace compiacere, ma quello che spesso frena è la fatica di sostenere il meccanismo che si innesca quando non ti accontenti della favoletta, fatto di odiose telefonate al tuo direttore e diffide preventive. Se devi passare metà del tuo tempo a giustificarti o a rispondere ai legali o ai portavoce, capisco che possa anche passare la voglia […] La linea la dà il direttore: Se sprona e difende i suoi giornalisti, faranno bene il loro mestiere, altrimenti si limiteranno al compitino”. […] Per Report nel corso degli anni c’è stato sempre il sostegno del direttore di rete di turno. Non c’è dubbio che l’abitudine a portarti in tribunale a prescindere, ha un effetto intimidatorio sul nostro lavoro e quindi della libertà d’informazione”.
Gabanelli commenta poi le frecciate che spesso Matteo Renzi riserva ai giornalisti ritenuti gufi…
“I gufi esistono, ma spesso li confonde con i cani da guardia”
…e rifiuta l’etichetta di giornalista “scomoda”.
“Non sono posseduta dal sacro fuoco, non credo di fare nulla di eroico, e non ho mai pensato di salvare il mondo. Cerco solo di fare al meglio il mestiere per cui sono pagata. È un principio semplice, che vale per tutte le categorie, se applicato (e fatto applicare) basterebbe a risanare il sistema”.

Ti potrebbero interessare anche

ULTIMI ARTICOLI

Non sei ancora iscritto?

Prova la nostra demo

CATEGORIE

ATTUALITA'

UE: Mali di stagione

Banca d’Italia: I mali di stagione della nostra generazione!

Banca d'Italia: I mali di stagione della nostra generazione!   1 Il futuro dell'economia europea tra rischi geopolitici e frammentazione globale https://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/interventi-governatore/integov2024/Panetta_lectio_magistralis_23042024.pdf
Antiriciclaggio: 6° Direttiva europea

Adottate le nuove regole dell’UE per combattere il riciclaggio di denaro

Adottate le nuove regole dell'UE per combattere il riciclaggio di denaro Fonte: Parlamento Europeo Autorità, giornalisti e società civile potranno accedere a nuovi registri e fonti di informazione Limite UE per i pagamenti in contanti...