Banche e clienti: Ricerche su estratti conti con limite decennale
Per quanto tempo è possibile recuperare dalle banche i documenti di estratti e copie di assegni e bonifici? Sono coinvolto in una successione e necessito di recuperare, da alcune banche, documenti riguardanti gli anni 2004 e seguenti. Alcuni di questi istituti sono poi confluiti in altri istituti di credito. E’ possibile recuperare documenti anche in questo caso?
A.T. – Bergamo
R I S P O S T A
La norma da prendere in riferimento è l’articolo 119 del Tub (Testo unico della legge bancaria – D.lgs 385/1993) che, dal 4° comma prevede che “il cliente, colui che gli succede a qualunque titolo e colui che subentra nell’amministrazione dei suoi beni hanno diritto ad ottenere, a proprie spese, entro un congruo termine e comunque non oltre 90 giorni, copia della documentazione inerente a singole operazioni poste in essere negli ultimi dieci anni. Al cliente possono essere addebitati solo i costi di produzione di tale documentazione.”
Secondo l’Abf (Arbitro bancario e finanziario), collegio di Milano (decisione 14552 del 19 agosto 2020), l’obbligo di consegna della copia della documentazione bancaria discende direttamente dal dovere generale della banca di comportarsi secondo correttezza ed eseguire il contratto secondo buona fede. La norma prevista dall’articolo 119, comma 4 del Tub, di conseguenza, rappresenta espressione dello specifico ed assoluto dovere che incombe sull’intermediario, di protezione del cliente, idoneo a tradursi nell’obbligo di fornire allo stesso il supporto documentale relativo ai contratti stipulati, anche là dove il cliente abbia perduto la documentazione originariamente consegnatagli per negligenza o trascuratezza.
Come evidenziato, però, vi è il limite temporale – dieci anni – che può comportare il rifiuto della banca di risalire a movimentazioni poste in essere precedentemente.
La circostanza che alcuni istituti di credito siano stati incorporati in altri non dovrebbe comportare impedimento alla ricerca, sempre nel limite temporale indicato.
Per richieste che dovessero andare più indietro nel tempo, potrebbe essere utile fornire alla banca l’indicazione precisa della data dell’operazione che interessa, per facilitare la ricerca ultradecennale ed evitare un preventivo rifiuto ove la richiesta sia assolutamente generica o limitata ad un periodo temporale che supera il decennio.
DAL SOLE 24 ORE DEL 30 NOVEMBRE 2020
